
007 ucraini eliminano il progettista dei missili a Kiev: nuovi sviluppi clamorosi
2024-12-13
Autore: Francesco
Continua la strategia di eliminazioni mirate in Ucraina, e il 6 dicembre è stato assassinato un altro figura di alto profilo: l’ex deputato filorusso Ilia Kyva. A dare la notizia è stato il giornalista anti-Cremlino Aleksandr Nevzorov sul suo canale Telegram, che ha descritto Kyva come un criminale pericoloso.
Recentemente, è emersa una notizia scioccante: un cadavere è stato rinvenuto nel parco Kuzminsky di Kotelniki, Mosca. Si tratta di Mikhail Shatsky, uno dei progettisti del centro di Rosatom, il gigante russo responsabile dello sviluppo dei missili che colpiscono l'Ucraina. Secondo la stampa di Kiev, l’intelligence militare ucraina (Gur) avrebbe orchestrato l'operazione, dichiarando che chi partecipa al complesso militare industriale russo è un obiettivo legittimo. Shatsky era il vice capo del dipartimento responsabile della modernizzazione dei missili da crociera Kh-59 e Kh-69 e lavorava sull'integrazione di tecnologie avanzate e intelligenza artificiale in droni e velivoli.
Il 6 dicembre 2023, data che sembra segnare un macabro anniversario, fu ucciso il deputato filorusso Ilia Kyva durante un'operazione speciale dei servizi di sicurezza ucraini, gli SBU. Andrii Yusov, portavoce dell'intelligence, ha avvertito che lo stesso destino attende altri traditori dell’Ucraina. Kyva, eletto nel 2019 nel partito Piattaforma d’opposizione legato all’oligarca Viktor Medvechuk, era fuggito da Kiev poco prima dell’invasione russa.
In un contesto di tensione crescente, anche altre figure chiave hanno subito la stessa sorte: è il caso di Darya Dughina, figlia di un ideologo anti-occidentale, e Vlad Tatarsky, un blogger militare filo-russo, entrambi assassinati nel 2022.
Questi eventi sollevano interrogativi su quali saranno i prossimi obiettivi e quale sarà l'impatto sulla guerra in corso tra Ucraina e Russia. Tutti gli occhi sono puntati su Kiev, dove le operazioni di intelligence sembrano intensificarsi drammaticamente.
Resta da vedere come reagirà Mosca a queste nuove perdite e se l’Ucraina continuerà questa strategia letale nel tentativo di indebolire l’apparato di guerra russo.