Salute

19, due notizie trascurate dai media meritano grande attenzione

2025-01-09

Autore: Maria

Roma, 9 gen. - La deputata democratica Debora Serracchiani ha espresso un forte disaccordo riguardo alla recente proposta di riforma che esclude la parità di genere dalla garanzia costituzionale. Durante un intervento in aula, ha sottolineato la necessità di mantenere questo principio fondamentale, avvertendo che la sua rimozione potrebbe avere conseguenze per le generazioni future. Serracchiani ha messo in evidenza l'importanza dei diritti acquisiti grazie ai sacrifici delle donne del passato e ha richiamato l'attenzione sulla fragilità di tali diritti, che non devono mai essere dati per scontati.

In un altro ambito, la premier Giorgia Meloni ha confermato il potenziamento dei rapporti con gli Stati Uniti, evidenziando la liberazione della giornalista italiana Cecilia Sala come un successo politico significativo, frutto di negoziati complessi con Iran e USA. Meloni ha parlato con entusiasmo del suo colloquio con la madre della Sala, rivelando l'emozione che ha provato nel comunicare il ritorno della figlia.

Nonostante le incertezze che circondano la politica di Donald Trump, Meloni ha escluso timori riguardo al suo ritorno alla Casa Bianca e ha ribadito che gli Stati Uniti continueranno a sostenere l'Ucraina, sottolineando che abbandonare Kiev sarebbe un errore grave. Ha anche affrontato la questione del protezionismo, riconoscendo come le politiche commerciali delle amministrazioni americane siano una sfida continua, non limitata solo a quella di Trump.

Meloni ha chiarito che gli investimenti esteri devono essere valutati in base all'interesse nazionale e ha smentito le voci riguardanti accordi con Elon Musk, discreditando l'idea di favoritismi. Ha evidenziato la necessità di risolvere le questioni relative alla difesa europea in modo coordinato, senza lasciare che le pressioni esterne diventino un problema.

Infine, in merito alle recenti voci sul rientro di Elisabetta Belloni, Meloni ha assicurato che la diplomatica di lungo corso avrà un futuro brillante, potenzialmente anche al fianco di Ursula von der Leyen. Al suo posto, Vittorio Rizzi sarà ufficialmente nominato nuovo capo dei Servizi, un cambiamento che potrebbe influenzare la strategia di sicurezza italiana.