Nazionale

25 Aprile: Landini Risponde a Musumeci, "Celebriamo con Passione e Ricordo"

2025-04-23

Autore: Francesco

Il 25 aprile, data simbolo della liberazione, non è una giornata per bere, ma per riflettere e mobilitarsi! Con queste parole, Maurizio Landini, segretario della CGIL, ha replicato alle affermazioni del ministro Nello Musumeci, che aveva sollecitato a celebrare con "sobrietà".

Durante un'intervista su Radio Popolare, Landini ha sottolineato l'importanza di questo giorno come manifestazione di lotta per i valori democratici. "In un momento di crisi della democrazia in Italia e nel mondo, è fondamentale praticarla. La democrazia deve anche essere accompagnata da giustizia sociale e valorizzare il lavoro" ha affermato, enfatizzando l'urgenza di combattere le disuguaglianze.

Landini ha criticato le parole di Musumeci, suggerendo che chi attualmente governa non ha contribuito alla creazione della nostra Costituzione. "Abbiamo bisogno di quei valori per migliorare le condizioni di vita delle persone" ha concluso.

A supporto di Landini si è espresso anche Nicola Zingaretti, del Partito Democratico, che in un post sui social ha ricordato che il governo dovrebbe essere presente per onorare chi ha combattuto per la libertà, sottolineando l'assenza del governo dalle celebrazioni.

In risposta, Musumeci, intervistato dal Corriere della Sera, ha chiarito che non ci sarà alcun ostacolo alle celebrazioni. L'invito alla sobrietà è rivolto a tutte le manifestazioni pubbliche, non solo quelle del 25 aprile. "Ognuno vive la sobrietà secondo le proprie sensibilità", ha affermato, sperando che le celebrazioni non degenerino in violenza.

Il 25 aprile deve essere quindi una giornata di unione e attivismo, non solo di ricordo, per onorare il sacrificio di chi ha lottato per la libertà e rinvigorire la nostra democrazia.