Tecnologia

5 aspetti assurdi dei videogiochi: dal doppio salto all'IA imbarazzante dei nemici

2024-09-28

Autore: Marco

Nel vasto mondo dei videogiochi, ci sono alcune meccaniche che, se analizzate da una prospettiva critica, risultano assolutamente senza senso. Anche se gli appassionati tendono ad accettarle come parte del pacchetto, in realtà questi elementi mostrano l’incoerenza del medium. Ecco i 5 aspetti più illogici del gaming moderno, arricchiti da alcune considerazioni aggiuntive.

1. La gestione dell'inventario

Probabilmente il punto più controverso, la gestione dell'inventario lascia molto a desiderare. Mentre alcuni giochi optano per un 'borsellino senza fondo', altri si tuffano in un confuso labirinto di slot virtuali e limiti di peso che non si possono spiegare. Non solo si tratta di incoerenza, ma spesso porta a frustrazione per i giocatori. Recenti progetti indie hanno tentato nuove soluzioni, come l'inventario dinamico che evolve con la storia, sottolineando come questo tema meriti maggiore attenzione.

2. L'assurda intelligenza artificiale dei nemici

Discutere dell'IA nei videogiochi è un argomento spinoso: molti titoli, anche quelli di alta fascia commerciale, presentano nemici che mostrano comportamenti imbarazzanti e previsti. Malgrado i reiterati tentativi di migliorare l'intelligenza dei PNG, sembra che le capacità computazionali rimangano inutilizzate per questo scopo. È curioso notare che, nel genere horror, un’IA più sofisticata potrebbe aumentare drasticamente l’immersione e l’ansia del giocatore.

3. Rigenerazione della salute

La rigenerazione automatica della salute è uno degli aspetti più anacronistici dei videogiochi. In un’epoca in cui si punta alla massima realismo, l’idea che un personaggio possa recuperare energia semplicemente rimanendo in piedi per qualche secondo suona ridicolo. Alcuni giochi più innovativi, come "Dark Souls", hanno abbracciato la difficoltà e il fatto che il recupero della salute richieda sforzo o strategia, aprendo a nuove opportunità di design.

4. Curarsi con il cibo

Il meccanismo di curarsi mangiando potrebbe sembrare un approccio interessante al benessere nel mondo di gioco, ma in effetti rimane un relicto di un’era in cui lo sviluppo tecnologico era limitato. Anche se alcune produzioni recenti, come "The Legend of Zelda: Breath of the Wild", hanno reso questo aspetto più creativo e strategico, in tanti casi rimane una semplificazione poco realistica delle dinamiche di gioco.

5. Il doppio salto

Il doppio salto è una meccanica che provoca una battaglia tra nostalgia e necessità. Mentre nei platform classici ha senso, nei titoli odierni la sua presenza è spesso ingiustificata. Come possono i supereroi o i soldati visivamente realistici saltare in modo così fantasioso? Soprattutto considerato che molti giochi richiederebbero soluzioni più coerenti per la navigazione nell'ambiente.

Altri fattori discutibili comprendono elementi come la morte istantanea al contatto con l'acqua, un respawn dei nemici che sfida la logica e l’inevitabile ripetizione delle missioni secondarie. Con questo in mente, ci si chiede: quali altri aspetti dei videogiochi moderni o dei classici del passato trovate senza senso? Lasciateci un commento con le vostre opinioni!