Salute

A Reggio Emilia si inaugura il murale "Un murale per la salute": un messaggio d'inclusività

2025-01-11

Autore: Giovanni

A Reggio Emilia si inaugura il murale "Un murale per la salute": un messaggio d'inclusività

REGGIO EMILIA – Le barriere per l'inclusione degli anziani e delle persone vulnerabili sono complesse e non si limitano a quelle fisiche. Esistono anche ostacoli sociali e culturali che devono essere abbattuti attraverso l’arte. È questo il forte messaggio trasmesso dal murale "Un murale per la salute", realizzato dall’artista reggiano Davide Ghiacci. Questa iniziativa è stata promossa dalla Federazione Nazionale degli Ordini TSRM e PSTRP, che rappresenta18 professioni sanitarie, e dall’ASP Reggio Emilia – Città delle Persone, attivamente coinvolta nell’erogazione di servizi socioassistenziali e sociosanitari per anziani e disabili.

L'inaugurazione è avvenuta l'11 gennaio sulla facciata di Villa Le Mimose, un luogo simbolico per la comunità. Il murale è ricco di simboli e rappresenta il diritto di ogni individuo ad essere valorizzato. La cura, la prevenzione e l'inclusione sono i pilastri attorno ai quali ruota questa opera d'arte, evidenziando l’importanza della collaborazione fra operatori sanitari, caregivers e la comunità. La legge 33/2023, che delinea politiche a favore delle persone anziane, viene citata come riflesso degli intenti promossi attraverso questo progetto.

"Un murale per la salute" è il secondo di una serie di murali, dopo quello inaugurato in Veneto a Chioggia. Teresa Calandra, presidente della Federazione, ha sottolineato l'importanza di far conoscere le professioni sanitarie ai cittadini, mentre Massimiliano Contesini, presidente dell'Ordine TSRM e PSTRP di Modena e Reggio Emilia, ha evidenziato la presenza degli operatori sanitari in ospedali, nelle strutture e nelle case per rispondere alle necessità dei fragili.

Mariella Martini, presidente dell'ASP Reggio Emilia, ha evidenziato il valore professionale degli operatori nella vita quotidiana degli anziani e dei disabili. "Il murale sarà visibile a tutti e servirà da testimonianza per ricordare l’importanza dell’inclusività e della solidarietà nella società", ha affermato. Inoltre, esperti del settore, come Gianluca Valestri, fisioterapista, e Vanda Menon, responsabile del Centro per i disturbi cognitivi e demenze, hanno messo in evidenza l'importanza della riabilitazione e della prevenzione per il benessere degli anziani.

É fondamentale lavorare sulla socialità e sull'educazione dei cittadini per aumentare la consapevolezza sulle difficoltà vissute da queste categorie. Morena Pellati, direttore dell'AUSL di Reggio Emilia, ha ribadito come sia necessario incentivare agire educativo a favore di una società più inclusiva. La legge 33/2023 incoraggia programmi orientati a contrastare l'isolamento e la marginalizzazione delle persone anziane.

La bellezza e l'arte si confermano strumenti potentissimi per promuovere l'inclusione sociale. Annalisa Rabitti, assessore alla Cura delle persone, ha dichiarato che "la bellezza deve essere intesa come un diritto" e che incontrare la fragilità degli altri può rafforzare la comunità. Anche il Ministro della Salute e altre figure politiche hanno sostenuto con entusiasmo questo progetto.

Durante l'inaugurazione del murale, l'artista Davide Ghiacci ha evidenziato l’importanza dell’arte come veicolo di messaggi. Eventi come questi servono a promuovere una cultura inclusiva nella nostra società. La vera sfida è che tali iniziative non siano sporadiche, ma diventino parte integrante della nostra vita quotidiana.