La vigilia di Natale ha segnato la fine di un’era, con la scomparsa di Claudia Baccarini Baldi, la donna più anziana d'Italia, che ci ha lasciati all'età straordinaria di 114 anni. Nata a Faenza il 13 ottobre 1910, Claudia non era solo un simbolo di longevità, ma anche un testimone vivente della storia italiana, avendo vissuto attraverso due guerre mondiali e profondi cambiamenti sociali ed economici.

Claudia è deceduta nella sua amata casa di Faenza, dove ha condiviso gran parte della sua vita con il marito Pietro Baldi, ex sindaco dell'amministrazione degli anni Cinquanta, e i loro dieci figli. Una grande famiglia che include decine di nipoti e pronipoti, molti dei quali risiedono tra l'Italia e gli Stati Uniti, si riuniranno sabato alle 10 nella parrocchia di San Francesco a Faenza per dare l'ultimo saluto a questa incredibile matriarca.

Il sindaco di Faenza, Massimo Isola, ha descritto Claudia come un simbolo di resilienza e memoria storica per la comunità, sottolineando la sua partecipazione attiva alla vita religiosa fino a pochi anni fa. Nonostante i segni del tempo, la sua mente rimaneva lucida e vigorosa: "La sua filosofia di vita sobria, caratterizzata da pasti leggeri e qualche bicchiere di vino, senza fumo, ha sicuramente contribuito alla sua longevità", ha aggiunto Isola.

Claudia Baccarini Baldi non è stata solo un esempio di longevità, ma anche un pilastro per la sua famiglia e la sua comunità, incarnando valori di famiglia, tradizione e un attaccamento profondo alle proprie radici.