Alec Baldwin: 'Anni difficili, ma finalmente un nuovo inizio'
2024-11-26
Autore: Marco
Introduzione
"Sono stati anni molto complessi e carichi di sfide, ma ora vedo un nuovo orizzonte, e questo grazie al supporto della mia famiglia fantastica", afferma Alec Baldwin durante il Torino Film Festival.
Le difficoltà dopo l'incidente
Qui, l'attore di 66 anni ha toccato il tema delle difficoltà affrontate dopo il tragico incidente avvenuto sul set di 'Rust', dove, nel 2021, ha accidentalmente causato la morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins.
Questo terribile evento ha segnato profondamente la sua vita e la percezione che gli altri avevano di lui nel settore cinematografico. "Le persone, purtroppo, non volevano più lavorare con me", confessa l'attore, rivelando il dolore di sentirsi isolato in un momento così critico.
Riconoscimenti e ricordi
Stando alle sue parole, Baldwin ha ricevuto il premio "Stella della Mole" per la sua carriera e ha parlato della sua esperienza con il film cult 'Caccia a Ottobre Rosso', un'opera in cui ha condiviso il set con il grande Sean Connery.
"Quella è stata la prima volta che ho lavorato in una grande produzione, e ho imparato quanto sia fondamentale avere un buon cast. Sean Connery, in particolare, era una persona gentile che riusciva a percepire le mie paure e a supportarmi", racconta Baldwin con nostalgia.
Un nuovo approccio al lavoro
Ora, dopo quasi tre anni lontano dalle luci della ribalta, l'attore esprime un nuovo rapporto con il lavoro: "Non sento più il bisogno di lavorare come prima. Prima scrivevo, giravo film e show in TV. Era una necessità, ma ora voglio prendermi il tempo per riflettere e rimanere con la mia famiglia".
Riflessioni sull'America
Aggiunge anche che l'America che conosce oggi è diversa: "Metà della popolazione non è soddisfatta dell'informazione ufficiale, e c'è un enorme vuoto informativo che i film e i documentari cercano di riempire. Per questo, è fondamentale continuare a fare cinema".
Preoccupazioni per la politica e l'ambiente
Baldwin ha anche espresso preoccupazione riguardo alla rielezione di Trump, dicendo: "La mia reazione è stata di pura delusione, un senso di sconfitta. Ho paura della direzione che il Paese sta prendendo".
Ha espresso profonda preoccupazione anche per questioni ambientali: "Quando gli americani vogliono fare qualcosa, come mandare un uomo sulla luna, lo fanno. Eppure, riguardo all'inquinamento e al riscaldamento globale, sembra non esserci la stessa determinazione. Dobbiamo agire nei prossimi dieci anni".
Rappresentanza femminile nel cinema
Infine, parlando della rappresentanza femminile nel cinema, Baldwin ha elogiato il film 'The Substance', e ha sottolineato l'importanza di dare maggiore visibilità e opportunità alle donne nel settore, citando il caso della giornalista giapponese Shiori Ito, che ha avuto il coraggio di denunciare un uomo famoso per violenza sessuale.
"Abbiamo bisogno di più donne nel cinema, e soprattutto di registe. È giunto il momento di cambiare questa narrativa", conclude Baldwin, guardando al futuro con speranza e determinazione.
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