Alice Weidel eletta candidata cancelliera Afd

Alice Weidel, leader del partito di estrema destra Afd, è stata recentemente eletta candidata cancelliera in vista delle elezioni del 23 febbraio. Durante il suo discorso accattivante, Weidel ha enfatizzato l'importanza di una nuova direzione politica per la Germania, incitando il pubblico con il celebre slogan dei colori della bandiera tedesca: "nero, rosso, oro!".

Un programma audace e controverso

Weidel ha delineato un programma audace e controverso, accusando l'Unione Europea di fomentare politiche climatiche dannose. Ha promettendo di abbandonare queste politiche, mentre attaccava le energie rinnovabili: "Abbatteremo le turbine eoliche della vergogna e riapriremo il Nord Stream!", ha affermato con decisione. La leader ha anche espresso l'intenzione di ripristinare il nucleare come fonte energetica, avviando un dibattito su una politica energetica più "seria" e centrata sulle esigenze della Germania.

Politiche di immigrazione e rimpatri

In un colpo da maestro contro le attuali politiche di immigrazione, ha ribadito la volontà di "blindare le frontiere" e di non tollerare più la presenza di immigrati senza documenti. "Rimpatrieremo chi non ha il diritto di restare!" è stata una delle sue affermazioni più forti durante l'intervento. Questo cambio di rotta potrebbe attrarre consensi significativi tra quegli elettori stanchi delle politiche migratorie attuali.

Attacco ai gender studies

Un altro tema scottante affrontato da Weidel riguarda il gender. Con la sua consueta franchezza, ha attaccato i gender studies, promettendo di chiudere questi programmi nelle università e di allontanare i docenti dedicati. Ironia della sorte, Weidel stessa è un'affermata leader gay in un partito storicamente ostile ai diritti LGBTQ+, il che solleva interrogativi sulla coerenza della sua posizione.

Proteste e disordini

Il congresso ha visto anche la partecipazione di diversi manifestanti che hanno tentato di bloccare i lavori, causando ingenti disordini e scontri con la polizia. Ci sono stati almeno sei agenti feriti e 34 fermati, un chiaro riflesso delle profonde divisioni sociali che Afd sta generando nel Paese.

Il crescente supporto per Afd

Da un punto di vista più strategico, molti esperti di politica concordano sul fatto che l'Afd stia emergendo come una forza sempre più significativa, con sondaggi che la vedrebbero in crescita al 22%, mettendo così in crisi le politiche dei tradizionali partiti conservatori come la CDU. Se i dati delle consultazioni si confermassero, l'Unione e l'Afd potrebbero superare il 50% dei consensi, costringendo la CDU a riconsiderare la sua posizione rispetto a una possibile alleanza con l'estrema destra.

Riconoscimento e unità interna

In questo contesto, il meritato riconoscimento da parte di Weidel verso Bjorn Hoecke, leader di una delle frange più radicali del partito, ha ulteriormente sottolineato la compattezza e l'unità interna dell'Afd verso un obiettivo comune: quello di incarnare il vero cambiamento in Germania.

Conclusione: un messaggio chiaro

Con le elezioni all'orizzonte, il messaggio di Alice Weidel è chiaro: la Germania deve riprendere il controllo delle sue politiche migratorie ed energetiche, abbandonando le "eresie" dell'era Merkel. La sua campagna, intrisa di slogan provocatori e promesse audaci, ripropone una narrazione che, sebbene susciti forti polemiche, continua a colpire nel profondo l'immaginario collettivo tedesco.