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Allerta inquinamento: quasi la metà degli americani respira aria tossica!

2025-04-25

Autore: Giovanni

Un rapporto scioccante sulla qualità dell'aria negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti, quasi la metà della popolazione è costretta a respirare aria inquinata, come dimostra un recente rapporto dell’American Lung Association (ALA). La ricerca ha rivelato che ben 156 milioni di cittadini, equivalenti al 46%, vivono in zone con livelli di ozono e particolato fine pericolosi per la salute.

Analisi del periodo critico 2021-2023

Il rapporto esamina i dati dal 2021 al 2023, un triennio segnato da eventi climatici estremi, tra cui la devastante stagione di incendi in Canada, definita la peggiore di sempre. Nonostante i significativi miglioramenti apportati dalla legge Clean Air Act del 1970, il 2023 segna un preoccupante ritorno a livelli di inquinamento allarmanti.

La situazione sanitaria diventa critica

Panagis Galiatsatos, pneumologo alla Johns Hopkins, avverte: “Senza regolamentazioni, l’aria che respiriamo continuerà a peggiorare.” Purtroppo, il rapporto evidenzia che più di 156 milioni di americani vivono in aree con punteggi di qualità dell'aria che vanno da un inaccettabile «F», così come 42 milioni di loro risiedono in zone che non soddisfano nessuno dei criteri analizzati.

Il rischio di un futuro inquinato sotto Trump

Sotto la presidenza di Donald Trump,qualsiasi iniziativa green è stata etichettata come spreco economico. Le paure crescono: gli Stati Uniti potrebbe uscire da questa era con livelli di inquinamento senza precedenti.

Nemici del clima: il ritorno al carbone

Trump promuove un massiccio ritorno al carbone con l'intento di aumentare la produzione e l'uso di "clean coal", un termine ambiguo che nasconde l'inevitabilità di un aumento delle emissioni di sostanze tossiche come il mercurio.

Il cambiamento climatico esacerba la crisi

Il cambiamento climatico amplifica la crisi dell'inquinamento. Le ondate di calore e la crescente siccità, che hanno alimentato gli incendi in Canada nel 2023, diventano purtroppo sempre più frequenti, portando a una situazione di rischio in tutto il paese.

Una situazione in deterioramento

Geograficamente, le cose stanno peggiorando. Rispetto al rapporto precedente, ci sono 93 contee in più che non rispettano i limiti di ozono, con dieci contee che sono passate da un ottimo «A» a un allarmante «F». I livelli di particolato fine PM2.5, il più pericoloso in quanto può penetrare nel sangue, colpiscono ora 77 milioni di americani, un picco negli ultimi 16 anni.

Un barlume di speranza

Solo due città, Bangor nel Maine e San Juan a Porto Rico, si sono distinte positivamente, registrando livelli eccellenti di qualità dell'aria. Ma per la gran parte della nazione, il messaggio è chiaro: è urgente un intervento decisivo per proteggere la salute pubblica e il nostro pianeta.