Allerta rovente: le GPU RTX 50 di Nvidia a rischio di surriscaldamento!
2025-04-24
Autore: Giovanni
Problemi critici per le nuove schede grafiche NVIDIA
Le tanto attese schede grafiche della serie RTX 50 di Nvidia, dalla RTX 5060 Ti fino alla potentissima RTX 5090, potrebbero nascondere un rischio insidioso. Recenti analisi di Igor's Lab hanno svelato problematiche strutturali nella gestione del calore che potrebbero compromettere la loro longevità.
Punti caldi pericolosi nel design
Il culmine del problema sembra risiedere nel layout estremamente compatto degli elementi che gestiscono l’energia: FET, driver, bobine e piste di rame sono disposti così vicini tra loro su un PCB da creare una densità termica allarmante. Questa situazione porta alla formazione di "hotspot" che, secondo esperti, possono danneggiare irreversibilmente l'hardware, portando a guasti prematuri dopo pochi anni di uso intenso.
Test rivelatori: temperature insolite
Durante i test termici, una PNY RTX 5070 ha toccato temperature scioccanti di 107,3 °C nella zona VRM, mentre il core della GPU rimaneva a un più gestibile 69,7 °C. Questo divario evidenzia le inefficienze del sistema di raffreddamento, mettendo in pericolo la salute a lungo termine della scheda. Anche la Palit RTX 5080 Gaming Pro OC ha mostrato un hotspot preoccupante vicino agli 80 °C.
Una soluzione semplice, ma costosa da implementare
Sorprendentemente, nessuna delle due schede ha utilizzato pad termici sul retro per dissipare il calore della zona di alimentazione. Una semplice applicazione di materiale conduttivo ha portato la temperatura della RTX 5080 a 70,3 °C e quella della RTX 5070 sotto i 95 °C. Questi miglioramenti evidenziano chiaramente le lacune nel design termico delle GPU della serie RTX 50.
Scelte progettuali discutibili
Il problema sembra essere conseguenza di una progettazione economica da parte di Nvidia, che ha fornito ai suoi partner una "Thermal Design Guide" basata su condizioni ambientali ideali, non rappresentative della realtà. La scarsa enfasi sul raffreddamento dei VRM ha messo a rischio l’intera gamma.
Il futuro delle GPU RTX 50 è a rischio?
Materiali più resistenti al calore, come quelli utilizzati nelle GPU industriali, potrebbero risolvere il problema, ma il loro costo elevato rende questa soluzione poco praticabile per il mercato consumer. La questione ci porta a riflettere: la scelta di contenere i costi oggi potrebbe rivelarsi dannosa domani. Gli utenti devono prestare attenzione!