Un grave allarme ha colpito la qualità dell'acqua potabile negli Stati Uniti, con la scoperta di un composto chimico potenzialmente pericoloso denominato anione cloronitramide (Cl-N-NO2). I ricercatori del Politecnico Federale di Zurigo e dell'Università dell'Arkansas hanno lanciato l'allerta in seguito alla pubblicazione dei loro risultati sulla rivista Science il 21 novembre 2024.

Questo composto si forma come sottoprodotto della decomposizione delle clorammine inorganiche, che sono ampiamente utilizzate per disinfettare l'acqua potabile e prevenire malattie come colera e febbre tifoide. Si stima che oltre 113 milioni di americani utilizzino acqua trattata con cloramina. Tuttavia, la sicurezza del Cl-N-NO2 è ora sotto scrutinio, a causa delle sue somiglianze chimiche con altre sostanze tossiche già conosciute.

Julian Fairey, uno dei ricercatori coinvolti nello studio, ha spiegato che "questa sostanza chimica è estremamente stabile e ha un basso peso molecolare". La ricerca è stata complessa e ha richiesto la sintesi del composto in laboratorio seguita da analisi approfondite in un laboratorio svizzero.

Gli esperti avvertono che la disinfezione dell'acqua, sebbene fondamentale per la salute pubblica, comporta anche la creazione di alcune tossine. L'obiettivo principale del team di ricerca è identificare quali sostanze chimiche rappresentano un rischio per la salute e comprendere i percorsi attraverso cui si formano. È importante notare che, anche se il Cl-N-NO2 non dovesse risultare tossico, le informazioni ottenute potrebbero rivelarsi cruciali per capire e controllare la formazione di altri composti nocivi.

In attesa di ulteriori studi, i ricercatori si concentreranno sulla valutazione dei rischi associati alla presenza di questo composto, in particolare per quanto riguarda possibili sviluppi di malattie come il cancro. La salute pubblica è in gioco, e la comprensione della chimica dell'acqua potabile diventa sempre più cruciale in un'epoca in cui la qualità dell'acqua è sotto attenta osservazione.