Salute

Allerta Virus Sinciziale: Regioni in Crisi, Farmaco Insufficiente!

2024-10-03

BOLOGNA – Le regioni italiane stanno lanciando un allarme rosso riguardo la disponibilità del farmaco contro le infezioni da virus respiratorio sinciziale, l’anticorpo monoclonale Nirsevimab-Beyfortus. Le dosi potrebbero non essere sufficienti per tutti, creando un possibile scenario di grave disparità a livello nazionale. Alcune regioni sono pronte ad avviare campagne di vaccinazione universale, mentre altre non riescono nemmeno a proteggere i pazienti più vulnerabili.

Questa preoccupazione arriva tramite una lettera indirizzata al ministro della Salute, Orazio Schillaci, e all’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), firmata da Raffaele Donini, assessore della regione Emilia-Romagna e coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Il virus respiratorio sinciziale (VRS) è particolarmente pericoloso per i neonati, poiché può portare a gravi casi di bronchiolite.

Con l'epidemia imminente, prevista tra ottobre e marzo, è fondamentale che tutte le regioni ricevano al più presto le dosi necessarie dell’anticorpo monoclonale per prevenire infezioni pediatriche e limitare complicanze e ricoveri ospedalieri. Donini ha messo in evidenza che molte gare regionali per l'acquisto del Nirsevimab sono andate deserte, poiché l’azienda produttrice ha dichiarato di non poter garantire la fornitura necessaria per coprire la domanda universale.

Senza un intervento rapido del Sistema sanitario nazionale, il rischio di un aumento dei contagi tra i più piccoli e delle complicanze sanitarie corrispondenti è concreto. I medici e gli esperti avvertono che ogni giorno che passa senza una soluzione efficace può mettere a rischio la vita di moltissimi bambini. È un momento critico e il tempo stringe!