Un Vladimir Putin descritto come sadico e calcolatore: così l'ex cancelliera tedesca Angela Merkel ha delineato il presidente russo durante la sua partecipazione al programma di Fabio Fazio, Che tempo che fa, sul canale Nove. Merkel, che ha guidato la Germania per oltre un decennio, ha condiviso un aneddoto agghiacciante riguardo un incontro con Putin, in cui il presidente russo si presentò con un grande cane nero.

Nel corso della sua visita al Cremlino nel 2006, Merkel aveva espresso il suo disagio, rivelando di essere stata morsa da un cane in passato e chiedendo, quindi, che non portasse il suo animale. Tuttavia, quando Putin arrivò per il loro incontro, le regalò un grande cane di peluche, dicendo: 'Te lo regalo perché questo non morde'. Ma un anno dopo, il presidente russo fece qualcosa di ancora più inquietante: come segno di sfida, portò con sé un cane vivo, dimostrando di non aver dimenticato l'avvertimento di Merkel. L'espressione di terrore sul volto della cancelliera divenne rapidamente virale e fece il giro del mondo.

Oltre a parlare della sua interazione con Putin, Merkel ha discusso di altri leader mondiali. Ha menzionato di non aver ancora avuto modo di incontrare Giorgia Meloni, nuova presidente del Consiglio italiano, poiché il suo incarico si era concluso prima della sua elezione. Ricordando il suo rapporto con Mario Draghi, l’ex cancelliera ha sottolineato che tra loro c'era una buona intesa.

In merito a Donald Trump, Merkel ha rivelato un curioso retroscena: all'inizio del loro incontro alla Casa Bianca, Trump le strinse la mano, ma successivamente questa abitudine cessò. D'altro canto, la Merkel ha elogiato Barack Obama, dicendo che era stato un grande presidente, con il quale si trovava molto a suo agio. Queste rivelazioni offrono uno sguardo affascinante sul mondo della politica internazionale e sulle dinamiche di potere tra alcuni dei leader più influenti.