Animali Domestici: Veri e Propri «Farmaci» per gli Anziani, Specialmente a Natale
2024-12-16
Autore: Alessandra
La presenza di animali domestici, come cani e gatti, può esercitare un impatto significativo sulla vita degli anziani, comparabile a quello di un farmaco. Numerosi studi scientifici evidenziano come, per gli anziani in buona salute o con problemi di salute, la compagnia di un animale possa portare a effetti positivi sia fisici che psicologici.
Recentemente, durante il 69esimo Congresso Nazionale della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG), tenutosi a Firenze, è stato ribadito l’importante ruolo degli animali domestici nel favorire l'attività motoria e il benessere generale, in particolare nel periodo natalizio, quando il senso di solitudine può essere più acuto. Con l’arrivo delle festività, molti anziani, specialmente quelli che hanno recentemente perso un congiunto, possono sentirsi più soli e vulnerabili.
I Benefici della Compagnia di un Animale Domestico
Secondo gli esperti, la semplice presenza di un cane o di un gatto non solo stimola l'attività fisica, ma contribuisce anche a modifiche fisiologiche come l'abbassamento della pressione sanguigna e il miglioramento della funzionalità cardiaca e respiratoria. Questi fattori possono ridurre significativamente il rischio di eventi avversi come infarti e ictus, portando a una diminuzione stimata del 15% delle visite mediche e a un risparmio per il Servizio Sanitario Nazionale di circa 4 miliardi di euro.
La pet-therapy sta guadagnando sempre più riconoscimento come una forma legittima di terapia complementare. Con l'iniziativa di associazioni come VETeris, si stanno sviluppando programmi di interventi assistiti con gli animali, mirati a favorire la salute e la socialità tra gli anziani, combattere la solitudine e migliorare la qualità della vita.
Animali come Anti-Solitudine a Natale
In particolare, gli esperti sottolineano l'importanza di animali domestici durante il periodo festivo, quando molte persone anziane affrontano un vuoto emotivo. Durante il Natale, le festività possono intensificare sentimenti di ansia e tristezza, rendendo ancora più preziosa la presenza di un seguace a quattro zampe.
Grazie all’interazione con gli animali, gli anziani possono sperimentare un miglioramento del loro stato emotivo. Le attività quotidiane di cura degli animali – come il semplice atto di accarezzarli – non solo favoriscono il rilassamento ma attivano anche la produzione di neurotrasmettitori benefici, migliorando la salute mentale e fisica.
Uno Studio Rivelatore
Un recente studio pilota ha mostrato risultati incoraggianti: gli interventi assistiti con gli animali hanno portato a una riduzione dell'83,3% dei disturbi psico-comportamentali nelle persone anziane con demenza, così come un miglioramento nelle interazioni sociali e nello stato generale dell'umore. Questi risultati indicano chiaramente l'importanza degli animali come strumenti terapeutici versatili.
Conclusione
Quindi, non è sorprendente affermare che per molti anziani, la compagnia di un animale domestico sia più di un semplice comfort emotivo; è una vera e propria terapia che contribuisce a una vita migliore. Nel periodo natalizio, quando la solitudine può essere più acuta, un cane o un gatto possono rappresentare un legame indispensabile per il benessere degli anziani.