Negli ultimi anni, Apple ha faticato a ritagliarsi un proprio spazio nel competitivo mercato della casa intelligente, in cui colossi come Amazon e Google la fanno da padrone. Nonostante le sue innovazioni come l'HomePod e l'Apple TV, l'azienda ha visto i suoi prodotti superati da alternative più economiche e versatili. Ma ora sembra che Apple sia pronta a cambiare le carte in tavola.

Secondo le rivelazioni del noto giornalista Mark Gurman di Bloomberg, il futuro di Apple nella smart home potrebbe ruotare attorno a HomeOS, un sistema operativo che promette di centralizzare il controllo di tutti i dispositivi smart, migliorando la loro interazione e connettività. Basato sull'attuale tvOS, HomeOS intende rendere la gestione della casa più intuitiva sia per i dispositivi Apple sia per quelli di altri marchi.

Uno degli aspetti più intriganti di questa strategia sarà l’introduzione di innovativi dispositivi, tra cui un display intelligente e un robot da tavolo. Questo "display intelligente" potrebbe arrivare sul mercato nei prossimi due anni, offrendo funzionalità come l'accesso a Apple TV+, chiamate FaceTime, navigazione web e controllo di altre applicazioni domestiche. Immaginate uno schermo simile a un iPad, ma a un prezzo accessibile, da posizionare in qualsiasi stanza della casa!

Il dispositivo robotico da tavolo, con un possibile prezzo intorno ai 1.000 dollari, promette di essere un must-have per chi cerca sicurezza domestica, videoconferenze e intrattenimento ad alta qualità. Con un braccio robotico girevole in grado di interagire con l'ambiente circostante, questo dispositivo potrebbe rappresentare un vero e proprio game changer nel settore.

Apple Intelligence, prevista per questi nuovi modelli, garantirà un’interazione avanzata grazie all’intelligenza artificiale. Sarà capace di riconoscere gli utenti e rispondere in modo proattivo alle loro esigenze quotidiane, integrandosi con una vasta gamma di accessori attraverso un’interfaccia intuitiva.

Per il successo di questa strategia, Apple ha finalmente compreso l'importanza della compatibilità. Il protocollo Matter, sviluppato in collaborazione con Amazon e Google, sarà fondamentale per garantire che i nuovi prodotti Apple possano lavorare insieme a una varietà di dispositivi di altri brand, facilitando così l'adozione da parte di un pubblico più ampio.

Ma non mancano le sfide. Apple ha una storia di tentativi poco riusciti nel mercato domestico, tra cui l'iPod Hi-Fi del 2006 e l'HomePod del 2018, entrambi accantonati per il loro costo elevato e la mancanza di innovazione. Solo l'HomePod mini del 2020 ha iniziato a guadagnare popolarità grazie a un prezzo più competitivo.

Il mercato della casa intelligente è comunque ricco di opportunità, anche se i giganti della tecnologia stanno affrontando le proprie difficoltà. I dispositivi Echo di Amazon, ad esempio, stanno perdendo il loro vantaggio iniziale. Questa fase di stagnazione potrebbe rappresentare un’importante occasione per Apple, che, se riuscirà a combinare la potenza della sua tecnologia con un approccio più flessibile, potrebbe posizionarsi come leader in un settore in continua evoluzione e ricco di potenzialità. Riuscirà Apple a conquistare la smart home? Chi vivrà vedrà!