Tecnologia

Apple si prepara a rilasciare iOS 18.0.1 per risolvere problemi su iPhone

2024-09-27

Autore: Francesco

Introduzione

Dopo il lancio di iOS 18 all'inizio del mese, molti utenti hanno iniziato a segnalare alcuni bug fastidiosi. Tra i problemi più gravi, ci sono segnalazioni riguardanti l’app Messaggi, che in certi casi causa crash ripetuti e addirittura la perdita di dati. Non solo! Altri utenti hanno riscontrato anche problematiche legate alla sensibilità del touchscreen, con ritardi e mancate risposte ai comandi.

Risoluzione dei problemi e upcoming release

In un tentativo di sistemare queste problematiche, Apple si prepara a rilasciare iOS 18.0.1. Secondo fonti autorevoli come 9to5Mac e MacRumors, i test per questo aggiornamento minore sono ancora nelle fasi iniziali. Solo nei giorni scorsi sono emerse le prime tracce di questo aggiornamento attraverso i sistemi di monitoraggio dei siti statunitensi. Le aspettative indicano che il rilascio ufficiale potrebbe avvenire nelle prossime settimane.

Problemi anche su iPadOS e lavori in corso

Ma non è tutto: Apple è al lavoro anche per risolvere un problema emerso su iPadOS 18, che è stato temporaneamente ritirato per gli iPad Pro dotati di chip M4. Alcuni utenti hanno segnalato che l'aggiornamento li ha resi praticamente inutilizzabili. Apple ha assicurato di essere al lavoro su una soluzione, ma al momento non ha fornito dettagli sui tempi di rilascio di una versione corretta per questi dispositivi.

iOS 18.1 e Apple Intelligence

Contemporaneamente a iOS 18.0.1, la compagnia di Cupertino sta già testando iOS 18.1, previsto per essere lanciato entro ottobre. Questo aggiornamento porterà anche il debutto di Apple Intelligence sul mercato statunitense. Recentemente, Apple ha rilasciato agli sviluppatori e beta tester pubblici la quinta beta di iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS Sequoia 15.1, e le seconde beta di watchOS 11.1, tvOS 18.1 e visionOS 2.1.

Requisiti per Apple Intelligence

Per utilizzare le funzioni di Apple Intelligence, sarà necessario possedere un iPhone 15 Pro, uno dei nuovi iPhone 16 o un iPad e Mac equipaggiati con almeno un processore M1. È essenziale che siano impostati in inglese e che i possessori utilizzino un Apple ID statunitense per accedere all'App Store. Entro dicembre, il servizio sarà accessibile anche in Australia, Canada, Nuova Zelanda, Sud Africa e Regno Unito, sempre con interfaccia in lingua inglese.

Future espansioni linguistiche

La grande novità è che dal prossimo anno, Apple Intelligence sarà disponibile anche in cinese, italiano, tedesco, francese, giapponese e spagnolo. Sebbene questo sia un passo avanti significativo, sarà interessante vedere se e quando queste funzionalità saranno rese disponibili per gli utenti europei.