Il flusso incessante di fedeli continua a riversarsi nella maestosa Basilica di San Pietro per rendere omaggio a Papa Francesco. Fino alle 19 sarà possibile salutare la salma del Pontefice, ma il tempo stringe! Alle 20 avverrà il rito della chiusura della bara, segnando così l'addio ufficiale a una figura che ha segnato la storia recente.

Il Grande Afflusso per l'Ultimo Saluto

Da questa mattina, l'aeroporto di Fiumicino è diventato un crocevia di emozioni, con l'arrivo di delegazioni di autorità di governo e rappresentanti religiosi che parteciperanno ai funerali in Piazza San Pietro. Tra i presenti, il cardinale della Costa d'Avorio e quello di Haiti, il che sottolinea l'impatto globale della figura di Francesco.

Preparativi per la Sepoltura: Un Ultimo Tocco

Nella basilica di Santa Maria Maggiore fervono i preparativi per la tomba che accoglierà Papa Francesco dopo i funerali di sabato. La lastra di marmo, già predisposta, presenta una scritta 'Franciscus' che sembra quasi invisibile. Si sta valutando un intervento last minute per renderla più leggibile, rispettando così il desiderio del Pontefice.

Un Afflusso Senza Precedenti

La Basilica di San Pietro ha aperto le porte fino alle 2:30 di giovedì notte, riaprendo poi alle 5:40 del mattino. Da mercoledì 23 aprile, oltre 128.000 persone si sono recate a dare il loro ultimo saluto al Papa, testimoniando l'enorme affetto e rispetto che circondano la sua figura.

Un Conclave in Attesa

Il cardinale Angelo Becciu ha espresso il suo desiderio di essere ammesso al Conclave, chiarendo che il suo status è cambiato dallo scorso 2020. Nonostante la sua esclusione, Becciu attende con ansia il parere dei colleghi cardinali, riflettendo su incontri recenti con Papa Francesco.

Il Rispetto di Israele per il Pontefice Scomparso

L’ambasciatore di Israele presso la Santa Sede ha espresso il rispetto del suo paese nei confronti di Papa Francesco, sottolineando che le esequie cadono in un giorno sacro e che la partecipazione di rappresentanti israeliani dimostra l'importanza dell’evento. Anche il premier Netanyahu ha voluto esprimere condoglianze alla comunità cattolica, testimoniando il profondo legame tra le diverse fedi.