Mercoledì 11 dicembre 2024, il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha effettuato un’asta per un BOT annuale. Nella specifico, la Banca d'Italia ha comunicato che nell’asta dei BOT con scadenza il 12 dicembre 2025 (codice ISIN IT0005627853), sono stati collocati tutti i titoli offerti dal ministero, per un totale di 8,5 miliardi di euro.

La domanda è stata discreta, con richieste superiori a 12,62 miliardi di euro. Questo ha portato a un rapporto di copertura (rapporto tra ammontare richiesto e quantitativo offerto) di 1,49, in calo rispetto all'1,52 registrato nell'asta precedente dei BOT annuali di metà novembre.

Il rendimento lordo di aggiudicazione è stato fissato al 2,411%, corrispondente a un prezzo di aggiudicazione di 97,62. Questo rendimento rappresenta il livello minimo raggiunto dal titolo annuale da settembre 2022. Secondo le elaborazioni di Assiom Forex, il rendimento netto del BOT in questione è pari all'1,946%.

Per fare un confronto, nella precedente asta dei BOT annuali di novembre 2024, il rendimento era stato fissato al 2,695%, con richieste pari a circa 11,38 miliardi di euro su un ammontare offerto di 7,5 miliardi.

Il regolamento per il BOT annuale con scadenza dicembre 2025 è previsto per venerdì 13 dicembre 2024. È importante notare che in quella data scadranno BOT per un totale di 9,7 miliardi di euro, tutti relativi a scadenze annuali.

Al 13 dicembre 2024, la circolazione dei BOT ammontava a 130.510.039.000 euro. Questo andamento del mercato dei BOT sta attirando l'attenzione degli investitori, che stanno monitorando attentamente i tassi d'interesse e le prospettive economiche del paese, soprattutto in un contesto globale incerto.

Resta da vedere come evolveranno i rendimenti nei prossimi mesi e se gli investitori continueranno a mostrare interesse per questi titoli di stato o se si sposteranno su altre forme di investimento.