Recenti rapporti indicano che i ministeri italiani sono stati bersaglio di una serie di attacchi informatici filorussi. Tra i siti colpiti figurano i ministeri degli Esteri, Infrastrutture e Trasporti, così come la Consob, i Carabinieri, la Marina e l'Aeronautica. Ma non è tutto: anche importanti aziende di trasporto pubblico locale, come l'Atac di Roma, l'Amat di Palermo e l'Amt di Genova, hanno dovuto affrontare gravi problemi a causa di queste offensive digitali.

Le minacce informatiche hanno provocato disservizi significativi e preoccupazioni per la sicurezza dei dati sensibili. Gli esperti di cybersecurity avvertono che l'intensificarsi delle tensioni geopolitiche potrebbe essere alla base di questa ondata di attacchi.

Nonostante le autorità italiane stiano lavorando per contenere la situazione, l'episodio mette in luce la vulnerabilità delle infrastrutture nazionali in un contesto sempre più instabile. Gli utenti sono invitati a rimanere vigili e a proteggere le proprie informazioni online. Ultimamente, l'attenzione è rivolta anche alla legislazione europea in materia di cybersicurezza, che potrebbe ricevere un impulso a seguito di questi eventi allarmanti.