Negli ultimi tempi, una nuova forma di frode sta guadagnando terreno: stiamo parlando della "truffa del postino", un inganno astuto che sfrutta la fiducia delle persone nella corrispondenza tradizionale. I truffatori, infatti, si servono di lettere apparentemente ufficiali per ingannare le vittime e portarle a compiere azioni rischiose.

Ma come funziona esattamente questo inganno? I cybercriminali inviano missive curate nei minimi dettagli, complete di loghi e colori di enti o istituti finanziari, per creare un senso di urgenza e allarmismo. La vittima, spinta dalla paura di una situazione critica, è invitata a scansionare un QR Code contenuto nella lettera con il proprio smartphone. Questo passaggio apparentemente innocuo può rivelarsi letale: sotto la superficie, il codice nasconde malware progettato per rubare dati personali e credenziali bancarie.

Questo tipo di truffa è nota come "quishing" e il suo obiettivo principale è l'accesso non autorizzato ai conti correnti delle vittime. Una volta che i malintenzionati hanno avuto accesso alle informazioni sensibili, possono svuotare i conti bancari in un batter d'occhio.

Per difendersi da questa frode, è fondamentale mantenere un alto grado di scetticismo riguardo a qualsiasi comunicazione che sembri ufficiale e richieda la scansione di un QR Code. È importante notare che enti pubblici e banche non utilizzano questo metodo per comunicare con i cittadini. Pertanto, se ricevete una lettera del genere, non agite impulsivamente!

Qualora aveste dubbi sulla veridicità della comunicazione, la migliore strategia è quella di contattare direttamente l'ente o la banca in questione utilizzando numeri di telefono verificati. Proteggetevi, mantenete alta la guardia e informate parenti e amici su questa nuova forma di truffa: la prevenzione è la chiave per non diventare vittime dei cybercriminali.