Finanze

Attenzione, controlla l'etichetta dei tuoi elettrodomestici: la tua sicurezza è a rischio!

2025-01-13

Autore: Sofia

Il cambiamento delle etichette degli elettrodomestici nel 2025

Il 2025 segnerà un'importante rivoluzione nel mondo degli elettrodomestici e tutti noi dovremmo vigilare attentamente sulle etichette di questi strumenti. Non si parla solo di cibo, ma anche di come queste indicazioni possano influenzare direttamente il nostro portafoglio sul lungo termine.

La confusione sulle classi energetiche

Negli ultimi anni, ci siamo concentrati sulle classi energetiche degli elettrodomestici, cercando sempre di scegliere quelli contrassegnati con una A. Tuttavia, la recente revisione di queste etichette ha portato a grande confusione; molte persone faticano a comprendere cosa significhi realmente la nuova normativa e quali modelli siano ancora in linea con i criteri precedenti.

Cambiamenti nelle classi energetiche

La vera novità è che dal 2025 ci sarà un ulteriore cambiamento delle classi energetiche: la classe G sarà ufficialmente eliminata e, nei mesi successivi, anche la classe F dovrà scomparire. Inoltre, si assisterà a rilevanti modifiche nelle categorie rimanenti. Nel 2021 eravamo già stati avvisati della rimozione delle classi A+, A++ e A+++ e ora la situazione si complica ulteriormente. Questo spiega perché è diventato così difficile trovare un elettrodomestico di fascia A.

Nuovi criteri di assegnazione delle etichette

Un altro cambiamento significativo riguarda il modo in cui le etichette vengono assegnate. Per le lavatrici e le lavasciuga, ad esempio, il calcolo non si baserà più sul consumo per chilo, ma sul consumo medio per ciclo di lavaggio, portando a una riduzione dei requisiti pari al 10%. Nel caso delle lavastoviglie, il consumo d’acqua diventerà un parametro cruciale. Non meno importante è il fatto che i modelli combinati di frigorifero e congelatore non potranno superare le classi A o B.

Le nuove classificazioni energetiche

Le nuove classi energetiche saranno suddivise come segue: - A+ per un consumo di 15 kWh all’anno per metro quadro o meno; - A tra 15 e 30 kWh per metro quadro; - B tra 31-50 kWh per metro quadro; - C tra 51-70 kWh per metro quadro; - D tra 71-90 kWh per metro quadro; - E tra 91-120 kWh per metro quadro; - F tra 121-160 kWh per metro quadro; - G oltre i 160 kWh per metro quadro.

Conclusione

Con l'avvicinarsi del 2025, è fondamentale che gli utenti si informino e comprendano queste modifiche per evitare di incorrere in spese inutili e per contribuire a un consumo energetico più responsabile. Stai attento, perché le scelte che fai oggi possono avere ripercussioni sul tuo futuro!