Negli ultimi mesi, il costo della Responsabilità Civile Auto (Rc auto) in Italia ha registrato un aumento del 7,2% nel mese di ottobre, suscitando preoccupazione tra gli automobilisti e le associazioni dei consumatori. Questo incremento segue una tendenza all'insù che continua a pesare sui bilanci delle famiglie italiane, soprattutto in un periodo in cui l'inflazione e i costi energetici sono già alti.

L'Ivass, l'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, ha dichiarato che è giunto il momento di rivedere il sistema bonus/malus, considerato obsoleto e non più adeguato alle necessità attuali del mercato. Questo sistema, concepito per premiare la guida prudente, non si è dimostrato efficace nel contrastare il fenomeno delle frodi assicurative e la crescente disparità nei costi delle polizze tra diverse categorie di automobilisti.

Secondo l'Ivass, il sistema bonus/malus deve essere aggiornato con un modello che possa garantire maggiore equità e trasparenza. Le associazioni dei consumatori chiedono misure concrete per garantire una maggiore concorrenza fra le compagnie assicurative e un'adeguata informazione per gli utenti sui costi e le coperture delle polizze.

Nonostante l’aumento dei costi, ci sono segnali positivi all'orizzonte. Il mercato delle assicurazioni auto sta introducendo nuove tecnologie, come polizze personalizzate basate sui modelli di guida, che potrebbero offrire soluzioni più giuste e accessibili. Tali innovazioni promettono di ridurre il premio assicurativo per i guidatori più responsabili.

Inoltre, in un mondo sempre più attento alla sostenibilità, le assicurazioni stanno sviluppando anche politiche che incentivano l'uso di veicoli elettrici e ibride, offrendo sconti sull'Rc auto per chi sceglie soluzioni eco-friendly. Questa è una strategia non solo utile dal punto di vista economico, ma anche cruciale per il futuro dell'ambiente.

Con l'approssimarsi del 2024, è fondamentale che le autorità e le compagnie di assicurazione si siedano al tavolo per discutere e implementare queste necessarie riforme. Gli automobilisti italiani meritano tariffe giuste e un sistema di assicurazione che rispecchi le loro esigenze reali e il comportamento alla guida.