Auto elettriche: il gigante cinese delle batterie e Stellantis uniscono le forze!
2024-12-16
Autore: Francesco
Stellantis sta accelerando la sua ascesa nel mercato delle auto elettriche, strutturando una partnership fondamentale con CATL, il leader mondiale nella produzione di batterie per veicoli elettrici. Questo accordo prevede un investimento congiunto di ben 4,1 miliardi di euro per la costruzione di una nuova gigafactory a Saragozza, in Spagna. Questo impianto strategico rappresenta un passo cruciale nella visione di Stellantis per l'elettrificazione e nella costruzione di una catena di approvvigionamento più forte per batterie in Europa.
La nuova gigafactory a Saragozza è destinata a diventare un fulcro per la produzione di un'ampia gamma di veicoli elettrici del gruppo, risultando particolarmente rilevante poiché qui vengono assemblati modelli iconici come l'Opel Corsa e la nuova Lancia Ypsilon. Una delle chiavi di questa operazione è la promessa di un impianto completamente neutrale in termini di emissioni di carbonio, previsto per avviare la produzione entro la fine del 2026 e con una capacità potenziale di 50 GWh. Le batterie prodotte saranno principalmente di litio ferro fosfato (LFP), una tecnologia apprezzata per l'equilibrio tra prestazioni e costo.
Cosa significa realmente questo accordo per Stellantis? La partnership permetterà all'azienda di: - Ampliare la sua gamma di veicoli elettrici a batteria (BEV) competitivi nei segmenti B e C, assicurando un'offerta diversificata adatta a molteplici esigenze di mercato. - Offrire soluzioni accessibili, inclusi autovetture, crossover e SUV, con autonomie che soddisfano le aspettative dei consumatori.
Tuttavia, è importante notare che questo accordo si basa su un Memorandum d'Intesa firmato nel novembre 2023, che prevede la fornitura locale di celle e moduli di batterie LFP da parte di CATL per alimentare la produzione di veicoli elettrici Stellantis nel continente europeo. L'obiettivo a lungo termine di questa collaborazione è sviluppare una roadmap tecnologica avanzata per i veicoli elettrici di Stellantis e potenziare ulteriormente la catena del valore delle batterie.
Le dichiarazioni di entrambe le parti enfatizzano l'importanza di questa alleanza. John Elkann, presidente di Stellantis, ha ribadito l'impegno per un futuro privo di carbonio, sottolineando l'importanza di approfittare di tutte le tecnologie disponibili nel settore delle batterie per restituire ai clienti soluzioni elettriche competitiva. Robin Zeng, CEO di CATL, ha commentato l'opportunità di portare la collaborazione a nuovi livelli, unendo il know-how del colosso dell'auto con l'innovazione tecnologica di CATL.
Un aspetto da prodondire è l'approccio di Stellantis alla chimica delle batterie, che include sia nichel manganese cobalto (NMC) che litio ferro fosfato (LFP) per rispondere alle diverse esigenze dei clienti. Questa strategia permette a Stellantis di offrire una vasta gamma di veicoli elettrici, ognuno caratterizzato da prestazioni e autonomie specifiche per soddisfare le richieste diversificate del mercato.
Ma cosa accadrà alla gigafactory già presente a Termoli, in Italia? Nonostante questo enorme investimento a Saragozza, Stellantis ha confermato che il progetto di Termoli rimane in corso. La gigafactory italiana, gestita da ACC (una joint venture tra Stellantis, Mercedes-Benz e TotalEnergies), si concentrerà sulla produzione di batterie destinate a veicoli di grandi dimensioni, mantenendo così una rilevante impronta nell'industria automobilistica.
In definitiva, questa partnership tra Stellantis e CATL segna un passo fondamentale verso un futuro di mobilità sostenibile e competitiva, mentre l’industria automobilistica europea si prepara a una trasformazione epocale!