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Barcellona: alla Sagrada Famiglia scatta la ‘selfie zone’! Ecco tutto quello che devi sapere!

2025-04-22

Autore: Chiara

La Sagrada Famiglia, simbolo iconico di Barcellona, si prepara a una trasformazione affascinante. Con il completamento delle sue quattro torri dopo 140 anni di attesa, la basilica sta vivendo un afflusso turistico senza precedenti, spingendo la città a prendere decisioni audaci.

Una soluzione innovativa per un fenomeno sociale

Per gestire il crescente numero di visitatori e il loro amore per i selfie, il Comune ha introdotto la ‘selfie zone’: uno spazio di 6.200 m² situato tra la facciata della Natività e la piazza Gaudí. Questa iniziativa unica mira a organizzare efficacemente le fotografie e a migliorare l’esperienza di tutti.

Cosa comporterà questa novità?

I lavori inizieranno a fine estate e dovrebbero concludersi ad aprile 2026. Ma il progetto non si limita solo alle foto! Verranno adottate misure per migliorare il flusso pedonale e ridurre il disturbo per i residenti, afflitti dalle soste improvvisate dei turisti.

Un piano di regolamentazione più ampio

La ‘selfie zone’ è solo un tassello di una strategia più ampia per gestire il turismo. Tra le nuove misure ci sono restrizioni per affitti brevi tramite Airbnb, che non potranno offrire soggiorni inferiori a 31 giorni nelle vicinanze della basilica. Inoltre, si prevede un aumento della tassa di soggiorno fino a 15 euro a notte per gli hotel di lusso.

Barcellona: attrattiva turistica e qualità della vita

Questa presa di posizione non riguarda solo la Sagrada Famiglia. Barcellona, con gemme come il Parc Güell, La Boqueria e La Rambla, si trova di fronte a una sfida complessa: mantenere l'attrattiva turistica senza compromettere la qualità della vita dei suoi residenti.

Conclusione: un esempio per il mondo

L’implementazione della ‘selfie zone’ alla Sagrada Famiglia rappresenta un modello di sfida per le principali destinazioni turistiche globali: accogliere visitatori pur preservando il patrimonio e il benessere dei residenti. Questo approccio innovativo potrebbe ispirare altre città di fronte a problematiche simili. È un passo verso un turismo più responsabile, che potrebbe davvero fare la differenza.