Tecnologia

Batterie auto elettriche: LG presenta una rivoluzionaria soluzione contro gli incendi!

2024-10-02

Le moderne statistiche dimostrano che le auto elettriche sono molto più sicure rispetto ai veicoli con motori a combustione interna riguardo al rischio di incendi. Tuttavia, quando si presenta un incendio, la notizia suscita sempre grande preoccupazione nel pubblico.

Un problema chiave rimane il fenomeno del "Thermal Runaway", che si verifica quando una cella della batteria surriscalda, innescando un aumento incontrollato della temperatura e, in alcuni casi, incendi. Per affrontare questa criticità, la famosa azienda coreana LG Chem ha recentemente sviluppato un materiale innovativo denominato "Safety Reinforced Layer" (SRL), o "strato rinforzato di sicurezza".

Grazie alla collaborazione con il Professor Lee Minah del Dipartimento di Ingegneria delle Batterie del POSTECH, LG Chem ha trovato il modo di rendere le batterie ancora più sicure, praticamente eliminando il rischio di incendi. Questo nuovo strato è composto da un materiale che reagisce al calore: quando la temperatura della batteria raggiunge tra 90 e 130 gradi Celsius, il materiale cambia la sua struttura molecolare per bloccare il flusso di corrente.

Un ulteriore vantaggio di questo strato è la sua flessibilità. Se la batteria si raffredda, il materiale ritorna alla sua condizione originale, permettendo nuovamente il normale passaggio della corrente. LG Chem evidenzia che lo strato SRL può essere implementato nella produzione di massa nel breve termine, rendendo le auto elettriche ancora più sicure per i consumatori.

In aggiunta alla sicurezza, l'azienda si propone di migliorare la sua competitività nel mercato delle batterie con questa innovazione. Per chi ha paura degli incendi nelle auto elettriche, questa è una grande notizia: la tecnologia di LG Chem promette di rendere la mobilità elettrica non solo più eco-sostenibile, ma anche più sicura.

Con un incremento della resistenza elettrica di ben 5.000 ohm per ogni aumento di 1 °C della temperatura, questo materiale può prevenire incendi e altri incidenti catastrofici, bloccando rapidamente le reazioni pericolose in fase iniziale. La resistenza del materiale può aumentare anche di oltre 1.000 volte rispetto alle condizioni normali e può tornare al suo stato iniziale, garantendo così una protezione duratura.

Attualmente, i veicoli elettrici con batterie LFP (litio-ferro-fosfato) presentano già un rischio molto basso di incendi. Le prove effettuate da aziende come BYD dimostrano che, anche se danneggiate, queste batterie emettono solo fumi senza prendere fuoco. Tuttavia, il discorso cambia per le batterie NMC (nickel-manganese-cobalto), dove il rischio, seppur contenuto, necessita di essere ulteriormente ridotto.

Con l'innovazione proposta da LG, ci si attende un futuro più sicuro per tutti coloro che adotteranno la mobilità elettrica. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa entusiasmante evoluzione nel settore delle auto elettriche!