Un’autentica delusione ha colpito il mondo del nuoto italiano. Benedetta Pilato, giovane stella pugliese, non è riuscita a qualificarsi per le semifinali dei 100 rana nelle batterie ai Mondiali 2024 di nuoto in vasca corta, tenutisi nella spettacolare Duna Arena di Budapest, Ungheria. Le aspettative su di lei erano altissime, considerando la sua recente performance straordinaria a Riccione, dove aveva nuotato in 1:03.77, un tempo che l'aveva posizionata al secondo posto a livello mondiale in questa stagione.

Tuttavia, la gara ha riservato sorprese amare; Pilato ha chiuso con un deludente 1:05.30, occupando la ventesima posizione. Dopo un passaggio ai 50 metri in 30.19, ci si aspettava un cambiamento di ritmo, ma la giovane atleta ha invece perso intensità, lasciando molti domandarsi cosa sia realmente accaduto. Resta da capire se ci siano stati problemi di preparazione o di salute che abbiano influito sul suo rendimento.

Questo inaspettato risultato non solo mette in dubbio la sua forma attuale, ma repercute anche sulla credibilità della sua carriera, vista la considerazione che ha nel panorama internazionale. Se da un lato ci si aspettava un duello per le medaglie, il podio è ora occupato da atlete come la britannica Angharad Evans (1:03.45), la statunitense Lilly King (1:03.50), la cinese Tang Qianting (1:03.52), che era tra le maggiori favorite, e la lituana Ruta Meilutyte (1:04.27).

Nonostante questo brusco stop, ci si augura che Benedetta riesca a risollevarsi e ritrovare la sua forma migliore in vista delle prossime competizioni. La strada per il riscatto sarà lunga, ma tutti gli occhi saranno puntati su di lei nei prossimi eventi, con la speranza di rivederla brillare come merita!