Benzina in picchiata: i prezzi toccano il minimo storico da ottobre 2021!
2025-04-22
Autore: Francesco
Finalmente una buona notizia per gli automobilisti italiani: i prezzi dei carburanti continuano a scendere, arrivando a livelli che non si vedevano da oltre tre anni e mezzo. Il costo della benzina alla pompa ha iniziato a far registrare un sorriso, toccando il record più basso dal 12 ottobre 2021, con le medie nazionali che si aggirano intorno a 1,72 euro/litro.
Ma non è solo la benzina a godere di questo affondo dei prezzi; anche il gasolio si trova in un periodo di declino, con tariffe ai minimi dal gennaio 2022. Iniziano a farsi sentire le riduzioni comunicate da alcune compagnie, come Ip, che ha abbassato di due centesimi al litro la benzina, e Tamoil, che ha seguito il trend con una diminuzione di un centesimo.
Un colpo di scena: la stagione estiva in anticipo?
Gli esperti parlano di una 'situazione tipicamente estiva', facendo presagire che ci possa essere un’instabilità imminente nei mercati internazionali, che potrebbe influenzare i prezzi nei prossimi mesi. Il monitoraggio effettuato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy evidenzia che, alle otto di ieri mattina, la benzina selvatica è scesa a 1,718 euro/litro e il diesel a 1,613 euro/litro.
Il quadro non cambia drasticamente nemmeno in autostrada, dove i prezzi si mantengono leggermente superiori, con la benzina a 1,817 euro/litro e il gasolio a 1,723 euro/litro.
Un'opportunità da non perdere!
Con i prezzi in discesa, gli automobilisti potrebbero considerare questo periodo come un’opportunità per viaggiare di più, pianificando gite ed escursioni senza il pensiero dei costi eccessivi. Tuttavia, è fondamentale rimanere aggiornati, poiché la situazione può cambiare rapidamente e le quotazioni internazionali potrebbero influenzare di nuovo il mercato.
In sintesi, godiamo per ora di prezzi più accessibili alla pompa, mentre ci prepariamo ad affrontare eventuali turbolenze nei prossimi mesi!