Federico Bernardeschi ha condiviso le sue emozioni ai microfoni di Sky Sport, soffermandosi sulla sfida di questa sera tra Juventus e Fiorentina. Ha affermato: "L'Allianz Stadium è qualcosa di unico; l'emozione è palpabile e per questo motivo ho sempre dato il massimo. Questo è ciò che i tifosi desiderano vedere. Ci sono stati alti e bassi durante le stagioni, ma ho avuto l'onore di vincere molto con la maglia bianconera e quegli anni rimarranno sempre nel mio cuore. Ogni volta che torno, è come rivivere queste meravigliose emozioni e i giocatori devono apprezzare questi momenti.

Riguardo a Vlahovic, lo invito a rimanere sereno; il suo valore è innegabile e lo sta dimostrando con i suoi straordinari numeri. Le critiche sono normali, ma non devono distoglierlo dal suo gioco. Deve imparare a gestire la pressione, e voglio bene a lui, lo considero un amico.

Parlando di Moise Kean, ho visto quanto ha sofferto; è giusto che stia vivendo questo periodo positivo.

La Fiorentina?

Non mi aspettavo un loro così buon avvio dopo il cambio in panchina e i cambiamenti nel mercato. La Serie A è sempre stata un campionato difficile da prevedere e competitivo. Continuerò a considerare l'Inter la squadra da battere; hanno formato una rosa davvero di alto livello.

La mia esperienza in Canada

È stata sbalorditiva; la qualità di vita è sorprendentemente alta e la cordialità delle persone rende tutto speciale. È un Paese affascinante, ricco di opportunità lavorative. Personalmente, ho raggiunto numerosi traguardi individuali, ma mi dispiace non avere avuto gli stessi successi a livello di squadra. Siamo qui per vincere, speriamo sia l'anno giusto.

Riguardo al mercato, era inevitabile la domanda; attualmente ritorno in Canada, dove il campionato è in pausa, e vedremo poi come evolverà la situazione. Per il 2025, ho grandi progetti con il Toronto e desidero continuare a fare bene, come in questo periodo. E per il ritorno in Italia, chissà...