Non è stata semplicemente un'intervista, ma un emozionante racconto di vita durante le 48 ore passate con Nicolò De Devitiis. Bianca Balti, una donna che ha sempre affrontato le sfide e le ombre della vita con un sorriso, ha condiviso la sua esperienza di fronte a una diagnosi terribile. «Sono sempre stata una persona solare», afferma Bianca, che sta combattendo contro un cancro alle ovaie in fase avanzata. La malattia è stata scoperta per caso durante una vacanza con le sue due bambine, Matilde e Mia.

Bianca ricorda quel momento: «Non riuscivo nemmeno a camminare per il dolore. Sono andata al pronto soccorso e il medico mi ha detto che la situazione era critica. Ho pianto, avevo paura di lasciare le mie bambine. Se fossi morta, come avrebbero vissuto?» riflette con amarezza. Aggiunge anche: «Ho già subito un intervento per rimuovere il seno come prevenzione, ma non le ovaie, perché desideravo un altro bambino. Adoro i bambini».

Ogni giorno, Bianca continua a combattere con coraggio e determinazione. Durante la sua chemioterapia, confessa di non soffrire di nausea, ma di avere un insaziabile appetito a causa del cortisone. «Non ho problemi a girare senza capelli, ma ho voluto comprare una parrucca per mia figlia, perché so quanto possa pesare per lei. Ma mi interrogano spesso: ‘La metto per me o per far sentire meglio gli altri?’. In fondo, mi sento più felice di quanto lo sia mai stata. Anche se le cose non dovessero andare come sperato, ho trovato la felicità nell'amore dei miei cari», continua Bianca, sottolineando l'importanza delle relazioni nella sua vita.

Conclude dicendo: «Sorrido sempre, e questo fa dimenticare agli altri che io non abbia i capelli». Le sue parole sono un potente promemoria per tutti noi, nei momenti di difficoltà e avversità. La storia di Bianca Balti non è solo quella di una lotta contro il cancro, ma un inno alla vita e al potere del sorriso. La sua forza e resilienza risuonano, apportando speranza e ispirazione a chiunque si trovi a combattere le proprie battaglie.