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Bitcoin: Le WHALES e gli indirizzi in crescita | Analisi del Fear & Greed Index in ottobre

2024-10-07

Autore: Luca

Ottobre ha preso avvio con umori contrastanti per Bitcoin (BTC), con un andamento che statistica parla di uno dei mesi più favorevoli. Spesso chiamato “Uptober”, questo mese funge da preambolo al trimestre storicamente più redditizio per BTC.

Attualmente, l'inizio di ottobre ha visto una volatilità significativa, con un ribasso rilevante seguito da un periodo di recupero. Al momento, l'andamento mensile segna un incremento attuale dello 0,42%.

Uptober di Bitcoin: una partenza lenta ma promettente

Per approfondire l'analisi del prezzo di Bitcoin, ci concentriamo sui dati on-chain, in particolare sugli indirizzi attivi, utilizzando la metrica di Glassnode “BTC: Number of Active Addresses”.

Negli ultimi sei mesi, il numero degli Active Addresses di BTC è cresciuto costantemente, soprattutto a partire da agosto. Attualmente, gli indirizzi attivi hanno superato quota 719.000, un chiaro segnale di un interesse in crescita tra gli investitori retail, che sembrano ignorare le fluttuazioni del mercato.

Cresce anche il numero delle Whales

Un altro aspetto cruciale da monitorare è il numero delle “whales”, i grandi investitori che possono influenzare notevolmente il mercato. Secondo la metrica “Number of Whales”, gli indirizzi con oltre 1000 BTC hanno toccato il numero di 1.668, mostrando un aumento significativo. Questo trend indica un forte impulso verso il mercato, dalle entità con capitale considerevole.

Le transazioni on-chain di Bitcoin in evoluzione

Un altro dato fondamentale è il “BTC: Number of Transactions (7d Moving Average)”, che analizza l'attività di rete eliminando le fluttuazioni più brevi. Questo indicatore mostra il totale delle transazioni sulla blockchain di Bitcoin, chiarendo le tendenze nel volume delle transazioni. Nonostante un andamento altalenante, ottobre ha visto un’inversione di tendenza, dopo un inizio difficile.

Transazioni On-Chain: Un'analisi più attenta

Utilizzando l'indicatore “Bitcoin: Transaction Counts (Excluding Exchange Deposits/Withdrawals)”, possiamo ottenere ulteriori dettagli. Questa metrica esclude le movimentazioni legate agli exchange, rivelando il numero di transazioni “reali” sulla rete Bitcoin. Un suo aumento può suggerire un utilizzo crescente di Bitcoin per scopi pratici piuttosto che per pura speculazione, evidenziando un potenziale di adozione a lungo termine.

Sentiment del Mercato: Cosa ci dicono gli Indicatori?

Il sentiment di mercato può essere misurato attraverso il “BTC: Fear & Greed Index”. Da agosto, questo indicatore ha oscillato tra “extreme fear” e “neutral”. Attualmente, si trova in una zona neutrale, suggerendo che il mercato si sta stabilizzando, ma che rimane comunque vulnerabile a brusche oscillazioni, dovute alle incertezze economiche globali.

In conclusione, nonostante le sfide iniziali di ottobre, i dati on-chain di Bitcoin indicano un rinnovato interesse sia da parte dei piccoli investitori che delle whales. Gli sviluppi futuri potrebbero essere interessanti, specialmente in vista del periodo festivo di fine anno.