La manovra fiscale approvata dal Senato il 28 dicembre 2023 conferma che il bonus mobili e elettrodomestici continuerà a beneficiare gli italiani anche nel 2025. Tuttavia, ci sono alcune differenze fondamentali tra i due incentivi che potrebbero confondere i consumatori.

Detrazione del 50% per arredi e elettrodomestici

Il bonus mobili prevede una detrazione d’imposta del 50% sulle spese sostenute fino a un massimo di 5.000 euro, da utilizzare nella propria dichiarazione dei redditi in dieci quote annuali. È importante notare che tali spese devono essere collegate a interventi di ristrutturazione o manutenzione straordinaria per poter accedere alla bonus. La buona notizia è che non ci sono distinzioni tra abitazioni principali e seconde case, quindi una detrazione del 50% sarà applicabile a entrambi i tipi di residenza. I requisiti per i grandi elettrodomestici nuovi sono confermati: si richiede una classe energetica minima di classe A per i forni, E per le lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, F per frigoriferi e congelatori.

Buono Elettrodomestici: un'opportunità unica

A differenza del bonus mobili, il buono elettrodomestici ha come obiettivo la rottamazione di vecchi elettrodomestici, sostituendoli con modelli nuovi di alta efficienza energetica, con classe minima B, preferibilmente prodotti nell’Unione Europea. Questa misura mira a ridurre i consumi energetici nelle abitazioni. I contributi previsti non superano il 30% del costo dell’acquisto, con un importo massimo di 100 euro per elettrodomestico, che possono aumentare a 200 euro per famiglie con un Isee inferiore a 25mila euro. Tuttavia, è importante sottolineare che il contributo è valido per l’acquisto di un solo elettrodomestico.

Fondi limitati e attente attese

Con una dote totale di 50 milioni di euro a disposizione per il buono elettrodomestici, la domanda è alta e le risorse potrebbero esaurirsi rapidamente. Per avere maggiori dettagli sulle modalità di richiesta, occorre attendere il decreto attuativo emanato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, previsto nei primi 60 giorni del 2025.

In conclusione, sia il bonus mobili che il buono elettrodomestici rappresentano un'opportunità significativa per le famiglie italiane. Non perdere questa occasione di rinnovare la tua casa e risparmiare sulle bollette! I promotori della misura sperano che queste iniziative contribuiscano non solo al miglioramento del patrimonio immobiliare, ma anche alla sostenibilità ambientale.