La Borsa di Tokyo ha chiuso in leggero rialzo durante la festività di Natale, contrariamente a molti altri mercati asiatici. L'Indice Nikkei ha registrato un incremento dello 0,24%, raggiungendo i 39.130,43 punti, con l'indice Topix che ha guadagnato lo stesso valore, attestandosi a 2.733,86 punti. I riflettori si sono concentrati su Toyota: le azioni della nota casa automobilistica giapponese, inizialmente in calo per prese di profitto, hanno recuperato slancio nella seconda parte della giornata, chiudendo con un robusto guadagno del 4,57%. Questo aumento è stato alimentato da notizie del quotidiano finanziario Nikkei, secondo cui Toyota ha in programma di 'raddoppiare' il suo obiettivo di rendimento sul capitale proprio, segnale chiaro di una strategia improntata alla crescita e all'espansione nel futuro.

Dal punto di vista valutario, lo yen ha dimostrato una stabilità rispetto al dollaro, quotandosi a 157,20, e all'euro, a 163,50. Questa situazione riflette una certa fiducia degli investitori nel mercato giapponese, nonostante le sfide economiche globali.

Sul fronte internazionale, Wall Street ha chiuso in territorio positivo, spinta dai guadagni dei titoli Big Tech. L'S&P 500 ha visto un incremento dell'1,1%, e i grandi nomi della tecnologia come Apple, Amazon e Broadcom hanno contribuito notevolmente a questo trend. Il Dow Jones Industrial Average è salito dello 0,9%, mentre il Nasdaq composite ha guadagnato un impressionante 1,3%. Tutto ciò avviene in un contesto in cui i rendimenti del Treasury si sono mantenuti stabili, con il rendimento del titolo decennale fermo al 4,59%.

In sintesi, mentre la Borsa di Tokyo e i mercati statunitensi festeggiano favori significativi, le aspettative per il futuro restano ottimistiche, soprattutto per le concentrazioni su innovazione e crescita nel settore tecnologico.