Durante la seduta del 22 novembre 2024, i principali indici della Borsa Italiana e le più importanti piazze finanziarie europee hanno mantenuto una tendenza negativa, segnalando preoccupazioni per l'andamento economico futuro.

Alle ore 11.50, il FTSEMib segnava una perdita dello 0,47% a quota 33.140 punti, oscillando tra un minimo di 32.960 punti e un massimo di 33.541 punti. Anche il FTSE Italia All Share ha registrato un calo dello 0,43%. Nel frattempo, le variazioni sono state minime per il FTSE Italia Mid Cap (+0,02%) e per il FTSE Italia Star (-0,08%).

Il Bitcoin ha subito un forte ribasso, scendendo al di sotto dei 98.500 dollari (circa 94.500 euro), dopo aver raggiunto un nuovo massimo di quasi 99.500 dollari, un elemento che mette in evidenza la volatilità di questo asset.

Lo spread Btp-Bund si è stabilizzato attorno ai 125 punti, con il rendimento del Btp decennale che è calato al 3,5%, un dato che preoccupa gli investitori riguardo ai titoli di stato italiani.

Nel mercato valutario, l'euro è risalito oltre gli 1,04 dollari, dopo un impatto negativo che lo aveva portato a un minimo di 1,033, dimostrando una certa resilienza nonostante le difficoltà.

Nel settore bancario, le azioni hanno subito un’ulteriore pressione al ribasso, con Monte dei Paschi di Siena che ha perso il 2,84%, scendendo a 5,824 euro. Anche i colossi IntesaSanpaolo (-2,26%) e UniCredit (-2,67%) hanno sofferto, evidenziando la fragilità del settore.

Questo contesto di incertezze economiche è amplificato dalle preoccupazioni globali e dalla possibilità di un aumento dei tassi di interesse nel prossimo futuro. Gli investitori sono invitati a mantenere cautela e a monitorare i segnali economici, poiché le tendenze attuali potrebbero influenzare non solo i mercati italiani, ma anche le economie europee nel loro complesso.