Giornata di rialzo per i mercati

La Borsa Italiana ha brillato nella prima seduta della settimana, con i principali indici che hanno chiuso in territorio positivo. L’agenzia S&P Global ha dato una spinta notevole all'Italia, migliorando il rating sul debito sovrano da "BBB" a "BBB+", mantenendo un outlook stabile.

FTSEMib in gran forma!

Il FTSEMib ha registrato un impressionante guadagno del 2,88%, toccando i 35.007 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 34.583 e un massimo di 35.116. Anche il FTSE Italia All Share ha mostrato una salute robusta con un incremento del 2,85%.

Andamento dei settori: chi sale e chi scende?

Il FTSE Italia Mid Cap e il FTSE Italia Star hanno fatto registrare rispettivamente un aumento del 2,45% e del 2,36%. Tuttavia, il valore degli scambi è leggermente diminuito, con un controvalore di 3,43 miliardi di euro rispetto ai 3,49 miliardi di venerdì.

Bitcoin col vento in poppa

Alle 17:35, il Bitcoin ha superato gli 85.500 dollari (circa 75.500 euro), confermando l’interesse crescente degli investitori per le criptovalute.

Spread Btp-Bund in discesa

Lo spread Btp-Bund è rimasto stabile poco sopra i 115 punti, mentre il rendimento del Btp decennale è sceso sotto il 3,7%, grazie alla recente promozione di S&P Global. Anche l’euro ha ripreso vigore, superando l’1,135 dollari.

Il settore bancario brilla!

I titoli bancari hanno registrato performance eccezionali, con Monte dei Paschi di Siena in testa, in crescita del 4,81% a 6,475 euro. L'istituto ha annunciato la decisione del Governo di non esercitare i poteri speciali riguardanti l’offerta pubblica di scambio su Mediobanca, che ha visto un incremento del 4,75% a 15,21 euro.

Crescita nel settore petrolifero!

I titoli del settore petrolifero hanno visto un netto miglioramento, con il prezzo del petrolio a New York che si è stabilizzato sotto i 61,5 dollari al barile. ENI ha visto un incremento del 2,44%, arrivate a 11,778 euro, mentre Saipem e Tenaris hanno chiuso rispettivamente a +2,87% e +2,72%.

Chiusura brillante per i big!

Anche altri titoli hanno mostrato chiusure positive, tra cui Iveco Group (+4,42% a 13,93 euro), Telecom Italia TIM (+5,46% a 0,3148 euro) e Unipol (+5,25% a 14,125 euro). Una giornata che dimostra quanto la fiducia nel mercato possa influenzare positivamente le performance!