Finanze

Borse europee in calo a causa delle tensioni in Medio Oriente: il petrolio e l'oro volano

2024-10-01

Le Borse europee subiscono un forte rallentamento, influenzate dall'allerta emessa dalla Casa Bianca su un possibile e "imminente" attacco missilistico da parte dell'Iran contro Israele. Questo clima di incertezza sta colpendo in particolare Milano e Parigi, che registrano una flessione dell'1%, mentre Francoforte scende dello 0,7%. Londra, invece, riesce a rimanere sopra la parità con un incremento minimo dello 0,1%.

Negli Stati Uniti, la situazione è ancora più drammatica: il Nasdaq ha perso il 1,9% e l'S&P 500 il 1,2%, evidenziando un clima di preoccupazione tra gli investitori. L'escalation dei conflitti geopolitici porta con sé un impatto diretto sui mercati energetici, con il prezzo del petrolio che ha visto un'impennata nelle ultime ore. Dopo un iniziale ribasso, il WTI ha guadagnato un 2,9%, raggiungendo i 70,15 dollari al barile, mentre il Brent si attesta a 73,62 dollari, con un incremento del 2,7%.

Anche il mercato dell'oro si comporta bene in tempi turbolenti, registrando un aumento dello 0,5% e raggiungendo un valore di 2.664 dollari l'oncia. Questi sviluppi mettono in evidenza l'importanza di asset considerati rifugi sicuri in periodi di instabilità.

In questo contesto di incertezze, gli esperti avvertono che è fondamentale monitorare la situazione in Medio Oriente, poiché qualsiasi escalation potrebbe avere ripercussioni significative non solo sulle Borse europee ma sull'economia globale nel suo insieme.