Il consiglio di amministrazione di BPER Banca ha recentemente approvato un ambizioso piano industriale per il periodo 2024-2027, destinato a diventare operativo nella prima metà del 2025.

Il piano si fonda su tre pilastri strategici che mirano a liberare il valore per i clienti e potenziare le attività della banca. Prima di tutto, si punta su prodotti personalizzati per il segmento Retail e Private, con un forte focus sul wealth management e soluzioni tailor-made per la clientela Corporate, attraverso la nuova Fabbrica Prodotti Corporate. La strategia intende far crescere i ricavi, bilanciando l'attuale trend negativo nella generazione di margine di interesse con un aumento delle commissioni e dei volumi degli impieghi.

In secondo luogo, BPER mira a catturare economie di scala attraverso un modello di servizio omnicanale e l'ottimizzazione dei processi grazie all'impiego dell'IA, buscando significativi risparmi strutturali su costi operativi. Infine, un'attenta gestione del rischio di credito e del capitale garantirà la solidità patrimoniale necessaria per massimizzare il valore per gli azionisti.

Per quanto riguarda i target finanziari, BPER prevede una crescita dei ricavi dell'1,5%, con stime che portano a circa 5,5 miliardi di euro nel 2027. Ci si attende un incremento delle commissioni di circa 250 milioni e una crescita nei volumi di prestiti pari a 300 milioni, che compenserebbe il calo previsto del margine di interesse, atteso a 3,1 miliardi di euro a fine piano. Importante è anche la gestione dell'Ecobonus, che influisce con circa 450 milioni sul risultato finale.

Le attese per il risultato netto vedono un incremento da 1,3 miliardi di euro nel 2024 a circa 1,5 miliardi nel 2027, segnando un impressionante +15% nel periodo. La qualità del credito dovrebbe rimanere stabile, con un NPE ratio netto fissato all'1,4% e un coverage ratio superiore al 52%.

Un aspetto cruciale riguarda la politica dei dividendi: BPER Banca intende mantenere un pay-out ratio sostenibile di circa il 75%, con cedole cumulative cash per un totale di circa 3,2 miliardi di euro tra il 2025 e il 2027. Tuttavia, si ricorda che la distribuzione dei dividendi è soggetta all'approvazione della BCE e del consiglio di amministrazione.

Se le previsioni si avvereranno, gli azionisti di BPER Banca potranno guardare al futuro con fiducia, poiché il piano strategico delineato non solo mira a rafforzare le fondamenta della banca, ma anche a premiare il suo capitale umano e gli investitori.