TORINO - La Juventus deve affrontare una situazione d'emergenza in difesa dopo l'infortunio al crociato di Bremer, il quale lo terrà lontano dai campi fino alla fine della stagione. Questo imprevisto ha costretto la dirigenza bianconera a rivedere i propri piani, soprattutto considerando che il reparto difensivo era già stato giudicato numericamente adeguato in estate, con la decisione di cedere giocatori come Rugani e Djalò.

Ora, il tecnico Thiago Motta, noto per la sua filosofia di gioco improntata su un forte possesso palla, dovrà trovare soluzioni alternative. Le sue opzioni attuali, però, sembrano ridotte: Danilo non ha convinto del tutto e Cabal sembra ancora in fase di adattamento. L’assenza di Bremer sarà un duro colpo, ed è probabile che la Juventus debba esplorare nuove possibilità sul mercato per trovare un sostituto.

Motta e il direttore sportivo Cristiano Giuntoli sono al corrente della necessità di rafforzare la formazione, e hanno già iniziato a considerare il mercato degli svincolati. Tuttavia, non sembrano esserci profili di alto livello che possano soddisfare le esigenze tattiche del tecnico, il quale ha in mente giocatori con caratteristiche simili a quelle di Kalulu, focalizzato in estate.

Potrebbero entrare nel mirino nomi come Calafiori e Buongiorno, ma anche l’introduzione di giovani come Savona o un adattamento di Locatelli al centro della difesa. Inoltre, rimane un punto interrogativo su Arthur: il brasiliano sta attraversando un periodo di forma discutibile e il suo futuro alla Juventus sembra incerto. La situazione attuale potrebbe spingere la società a valutare l'eventualità di un suo trasferimento o di una nuova collocazione in squadra.

In un momento tanto delicato, i tifosi si chiedono se la Juventus riesca a rimanere competitiva in campionato e se potrà contare su un reparto difensivo solido nel prosieguo della stagione. La ricerca del sostituto di Bremer e l'inserimento di Arthur diventa cruciale per le ambizioni future della Vecchia Signora.