BYD, il gigante cinese del settore automotive, è pronto a fare il grande salto in Europa con il marchio premium Denza. Questa mossa strategica mira a consolidare la sua presenza nel mercato dei veicoli di lusso, competendo direttamente con marchi storici come BMW e Mercedes. Le vendite di Denza in Europa inizieranno alla fine del 2025 con la potente Z9 GT, una berlina che promette 1.000 cavalli di potenza. A questa seguirà una versione ibrida ricaricabile prevista all'inizio del 2026, entrambi modelli dai design accattivanti pensati per attirare sia clienti tradizionali che un pubblico più giovane.

La Denza Z9 GT sarà alimentata da una batteria da 101 kWh, in grado di offrire un'autonomia teorica tra i 550 e i 600 km. Queste cifre potrebbero variare in base allo stile di guida, ma la ricarica avverrà a velocità fulminea grazie all'architettura a 800 volt, consentendo una potenza di ricarica fino a 540 kW.

In aggiunta, la gamma Denza includerà anche un furgone D9, con ulteriori veicoli fuoristrada in programma per il futuro. Così facendo, Denza si propone di diventare un marchio premium completo, pronto a soddisfare le esigenze di un'ampia fascia di clienti.

Al lavoro sulla Denza Z9 GT troviamo Wolfgang Egger, ex designer di marchi del prestigio come Alfa Romeo e Lamborghini, portando con sé una lunga esperienza e una visione innovativa.

L'invasione BYD in Europa non è da sottovalutare: nel 2022, la compagnia ha venduto oltre 4,2 milioni di veicoli a livello globale, con una percentuale impressionante del 90% delle vendite concentrate in Cina. Inoltre, è interessante notare che Denza, in passato un joint venture con Mercedes, è ora interamente di proprietà di BYD, segno del crescente dominio cinese nel settore automobile.

Il consulente speciale di BYD per l’Europa, Alfredo Altavilla, ha sottolineato l'importanza di Denza come precursore tecnologico per il gruppo, affermando che le innovative caratteristiche tecnologiche presenti nei modelli Denza verranno successivamente adottate anche nelle auto del marchio principale BYD. Altavilla ha anche messo in evidenza l'impegno dell'azienda nel garantire la migliore esperienza di guida possibile, sottolineando l'attenzione ai dettagli e all'innovazione.

Nel 2024, BYD deteneva una quota di mercato del 2,8% nel settore europeo dei veicoli elettrici e ha intenzione di ampliare ulteriormente questa presenza. Per contrastare i dazi sulle auto elettriche cinesi, BYD potrebbe inaugurare fabbriche in Ungheria, creando così un piano strategico per entrare nel mercato europeo senza barriere doganali.

Con un secondo stabilimento in Turchia previsto per il marzo 2026, BYD avrà una capacità produttiva annuale di ben 500.000 veicoli. Questo ambizioso piano prevede una vera e propria invasione del mercato europeo, lasciando Bruxelles a far fronte a una nuova era competitiva nel settore delle auto elettriche. I fornitori italiani e gli esperti del settore stanno monitorando da vicino questa evoluzione, sperando di beneficiare della crescente domanda di veicoli premium e sostenibili.