Canone Rai e crisi sanitaria in Calabria: la maggioranza affonda due volte tra litigi interni
2024-11-27
Autore: Marco
Tensioni politiche e divisioni
In un clima di tensione politica, la maggioranza di governo ha subito due battute d'arresto in un'unica giornata riguardo al canone Rai e il settore della sanità in Calabria. Entrambe le votazioni hanno evidenziato profonde divisioni tra i partiti di maggioranza, in particolare tra Forza Italia e la Lega.
Il voto sul taglio del canone Rai
Nel dettaglio, il recente decreto Fisco ha visto l'emendamento proposto da Forza Italia sul taglio del canone Rai essere bocciato con un voto di 12 contrari e 10 a favore. Forza Italia ha votato contro insieme all'opposizione, mentre la Lega ha scelto di astenersi. Una mossa che ha sollevato non poche polemiche all'interno della coalizione.
Ulteriore bocciatura e frattura interna
In aggiunta, la Commissione Bilancio del Senato ha respinto un altro emendamento vitalmente importante sul taglio del canone Rai, come confermato da Massimo Garavaglia, presidente della Commissione Finanze della Lega. Nonostante il parere favorevole inizialmente espresso dal Governo, la frattura tra i membri della maggioranza sembra allargarsi, alimentata dalle dichiarazioni pubbliche di Raffaella Paita di Italia Viva, che ha sottolineato la confusione regnante tra le forze di governo.
Implicazioni per la sanità calabrese
Questo scenario di disaccordo gioca un ruolo cruciale in un momento in cui la sanità calabrese è già messa a dura prova. È quindi essenziale sapere se il Governo recupererà da questo inciampo oppure se ci saranno ulteriori ricadute politiche.