Canone Rai in Discussione: Lega e Forza Italia ai Ferri Corti!
2024-11-25
Autore: Giulia
Il dibattito sul futuro del canone Rai si infiamma, con la Lega e Forza Italia che si trovano in netta disaccordo. Da un lato, la Lega ha proposto un emendamento che prevede una riduzione del canone da 90 a 70 euro, sostenendo che questa misura troverà un consenso all'interno della maggioranza. Il capogruppo del Carroccio in commissione Vigilanza, Giorgio Maria Bergesio, ha dichiarato: "Credo che la maggioranza sia compatta. Non stiamo sottraendo risorse alla Rai, ma semplicemente riprendiamo fondi dalla fiscalità generale, come concordato nella manovra 2024 da tutto il centrodestra". Secondo Bergesio, ridurre il canone di 400 milioni di euro significa alleggerire il carico fiscale sui cittadini.
Dall'altra parte, Forza Italia non è affatto d'accordo. Maurizio Gasparri, presidente dei senatori azzurri, ha affermato che il taglio del canone non porterà alcun beneficio, sostenendo che "se il taglio non si traduce in un reale risparmio, si rischia di trasferire semplicemente 400 milioni che appartengono ai cittadini alla Rai. È un obiettivo che non ha senso". La tensione tra i due partiti potrebbe influenzare la manovra economica e le prossime scelte fiscali del governo.
In vista di questa situazione, si preannunciano dibattiti accesi e una revisione delle priorità all'interno della maggioranza. È opportuno sottolineare che nell'attuale manovra si prevede anche il potenziamento delle risorse per le imprese e per i corpi di polizia, temi entrambi di grande rilevanza per supportare la ripresa economica del paese. Il destino del canone Rai potrebbe quindi rivelarsi un banco di prova cruciale per il governo, mostrando le reali dinamiche di collaborazione e tensione all'interno della coalizione.