Il celebre cantante Mahmood ha annunciato sui social media la sua decisione di non partecipare ai festeggiamenti di Capodanno a Roma, manifestando il suo disappunto per l'esclusione del rapper Tony Effe. "Decido anche io di non partecipare al Capodanno della Capitale, l'arte può essere discussa ma non deve esistere censura", ha scritto Mahmood, evidenziando l'importanza della libertà di espressione nell'industria musicale.

Non sono mancate reazioni da parte di altri artisti del panorama musicale italiano: Lazza, Giorgia, Emma e Gaia hanno espresso il loro supporto a Mahmood, sottolineando come la censura possa danneggiare la diversità e la ricchezza culturale del paese. Anche Mara Sattei ha confermato la sua rinuncia al concerto.

Il dibattito sulla censura nell'arte può avere ripercussioni ben più ampie, con artisti e fan che si interrogano sull'importanza di avere una scena musicale e culturale inclusiva. Questo episodio ha acceso una discussione che trascende il semplice evento di Capodanno, toccando temi di libertà creativa e diritti artistici. Il pubblico attende con ansia di vedere come si evolverà questa situazione e quali posizioni prenderanno altri musicisti in risposta a questa controversia.