Il concerto di Capodanno a Roma, atteso con ansia dai fan della musica italiana, è stato catapultato in una bufera. I cantanti Mara Sattei e Mahmood hanno deciso di ritirarsi dall'evento in segno di protesta contro la decisione del comune di escludere il rapper Tony Effe, l'artista che avrebbe dovuto condividere il palco con loro nella notte di San Silvestro.

La polemica è esplosa dopo che l’amministrazione capitolina ha espresso la volontà di escludere Tony Effe a causa dei contenuti ritenuti sessisti e violenti presenti nelle sue canzoni. Questa scelta ha scatenato un acceso dibattito nel mondo musicale, con molti artisti che si sono schierati dalla parte di Tony, denunciando l'episodio come una forma di censura.

In un comunicato, Mahmood ha affermato: "Non possiamo accettare che un artista venga messo alla porta per motivi che attengono più alla libertà di espressione che a questioni etiche. La musica deve unire, non dividere." Mara Sattei ha rincarato la dose, dichiarando che la musica deve dare voce a tutti, senza esclusioni.

Adesso, a meno di poche ore dall'evento, la situazione rimane incerta: non è chiaro se il concerto avrà luogo, né chi salirà sul palco. Il pubblico di Roma si interroga: "Ci sarà un sostituto? O il palco rimarrà vuoto?". La città eterna, nota per la sua vivacità e cultura, si trova ora di fronte a un evento che, invece di essere festoso, potrebbe trasformarsi in un simbolo di divisione nel mondo della musica italiana.