La notte di Capodanno si è trasformata in un incubo per molti festaioli. Un giovane di 20 anni è stato colpito da un colpo d'arma da fuoco all'addome durante i festeggiamenti. Attualmente, il ragazzo è ricoverato nel reparto di Rianimazione al Policlinico di Bari, dove è stato sottoposto a un'operazione d'urgenza. Un altro caso coinvolge un uomo che ha subito un trauma all’occhio a causa dell'esplosione di un bengala. Il personale del 118 ha assistito numerose persone, inclusi minori, per lievi ferite e intossicazioni da alcol.

In totale, 36 persone sono rimaste ferite durante la notte di festa a Napoli e provincia. Le autorità hanno registrato 36 feriti, di cui 29 sono stati catalogati dai carabinieri. Tra le vittime c'è anche un bimbo di due anni, portato d'urgenza all'ospedale Santobono di Napoli, ma fortunatamente le sue ferite non sono gravi e guarirà in circa 14 giorni. Altre due persone hanno riportato ferite a causa di colpi d'arma da fuoco, uno dei quali ha danneggiato una proprietà a Giugliano, ma fortunatamente senza ferire i residenti. Inoltre, tre persone hanno subito infortuni in incidenti stradali avvenuti dopo la mezzanotte.

Anche a Milano si sono celebrati festeggiamenti con fuochi d'artificio, sebbene senza feriti gravi. In piazza Duomo, dove si sono radunate oltre 20.000 persone, i festeggiamenti si sono svolti senza problemi particolari, e già verso l'una di notte i mezzi dell'Amsa hanno iniziato le operazioni di pulizia. Solo quattro persone hanno richiesto assistenza medica per ferite superficiali causate da petardi. I vigili del fuoco, tuttavia, hanno dovuto intervenire in circa 900 occasioni per incendi causati dai festeggiamenti, un numero che segna un incremento rispetto all’anno precedente.

In Lombardia, il numero degli interventi è stato il più alto, raggiungendo quota 142, seguito da Emilia Romagna con 109 e Veneto e Trentino Alto Adige con 103. In Campania, gli interventi sono stati 99, mentre altre regioni come Lazio e Toscana hanno visto rispettivamente 70 interventi.

Le forze dell'ordine hanno affrontato anche episodi di violenza, con alcuni individui che hanno lanciato bottiglie e petardi contro gli agenti, mentre a San Siro sono stati accatastati materiali incendiabili. Fortunatamente, nel complesso non sono stati segnalati incidenti stradali mortali, ma il bilancio di questa celebrazione di Capodanno è comunque pesante.

Un invito a riflettere sui pericoli dei festeggiamenti: la sicurezza dovrebbe sempre essere la priorità!

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