Negli ultimi giorni, Los Angeles si trova sotto assalto dagli incendi boschivi, e la California sta facendo affidamento su una forza lavoro eterogenea per spegnere queste fiamme devastanti. Non solo i vigili del fuoco regolari stanno lottando contro le fiamme, ma anche squadre private, spesso costose, sono coinvolte. Queste squadre, che possono costare migliaia di dollari al giorno, rivestono un ruolo cruciale soprattutto nelle comunità più ricche e vulnerabili della regione.

Attualmente, circa 900 detenuti sono coinvolti nel supporto alle operazioni antincendio, avvalendosi di diversi ruoli per affiancare i vigili del fuoco. Questa strategia, tutt’altro che priva di critiche, ha sollevato dibattiti accesi su etica e giustizia, dato che i detenuti ricevono una retribuzione molto inferiore rispetto al salario minimo. A Los Angeles, ci sono più di 7.500 vigili del fuoco pubblici impegnati sulla linea del fronte, ma il lavoro dei detenuti è spesso ridotto a compiti di supporto a rischio elevato.

Secondo Deborah Miley, la direttrice della National Wildfire Suppression Association, il 45% dei vigili del fuoco disponibili negli Stati Uniti è composto da operatori privati. Queste squadre private sono diventate una risorsa importante grazie ai contratti con il governo, utili in situazioni d'emergenza. Negli ultimi anni, la domanda per questi servizi è aumentata in modo esponenziale a causa della frequenza e gravità degli incendi.

Il costo per una squadra di vigili del fuoco privati può variare notevolmente: da 3.000 a 10.000 dollari al giorno a seconda della grandezza della squadra. Questi professionisti non si limitano a combattere il fuoco; svolgono anche attività di prevenzione, come la rimozione della vegetazione e l'applicazione di sostanze ritardanti. David Torgerson, fondatore di Wildfire Defense Systems, sottolinea l'importanza della preparazione: "Rendiamo la proprietà sicura, in modo che il fuoco possa passarci sopra".

Tuttavia, l'uso di vigili del fuoco privati solleva questioni di accesso e giustizia. L’appello per trovare vigili del fuoco privati ha suscitato polemiche, richiamando l'attenzione sul divario di classe che impedisce a molti di accedere a questa protezione. Inoltre, la legge approvata nel 2018 per regolamentare il settore vieta ai vigili privati di qualificarsi come servizi di emergenza pubblica, complicando ulteriormente la situazione.

La questione dell’accesso all'acqua rimane centrale: alcuni operatori privati riescono a rifornirsi solo grazie ad acqua prelevata da risorse pubbliche, come laghi e stagni. Nonostante il dibattito sull'efficacia delle operazioni private, molti esperti affermano che senza di loro la situazione sarebbe ancor più critica.

Infine, il sistema di impiego dei detenuti per le operazioni antincendio continua a essere oggetto di forte critiche. Molti avvocati e attivisti lamentano lo sfruttamento di questa forza lavoro e il rischio che i detenuti non abbiano opportunità di impiego una volta liberati. Recentemente, un rapporto ha rivelato che diversi pompieri detenuti hanno perso la vita durante il servizio, dimostrando i pericoli associati a questo tipo di lavoro. I detenuti possono guadagnare tra 5,80 e 10,24 dollari al giorno, un compenso di gran lunga inferiore rispetto al lavoro regolare dei vigili del fuoco, che inizia a circa 85.000 dollari l’anno. Questi confronti sono un duro promemoria delle disparità economiche e sociali esistenti nella lotta contro gli incendi che devasta la California.