Cina invia soldati in Ucraina: la manovra segreta per un attacco rapido a Taiwan
2025-04-19
Autore: Alessandra
Cina sul fronte ucraino: un piano audace
La Cina sta intraprendendo una mossa strategica senza precedenti: ha schierato i propri militari in Ucraina per osservare da vicino il conflitto con la Russia. Questa manovra mira a raccogliere preziose informazioni e tattiche sul campo di battaglia, fondamentali per una futura offensiva contro Taiwan, l'isola che Pechino considera parte integrante del suo territorio.
La presenza militare cinese: verità inquietanti
Diverse fonti confermano che ci sono soldati cinesi in Ucraina. Un ex funzionario dell'intelligence occidentale ha riferito che circa 200 militari cinesi operano a fianco delle truppe russe. Tuttavia, alcuni ufficiali americani hanno stimato il numero a poco più di un centinaio. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha indicato che le sue forze hanno recentemente catturato due militari cinesi. Queste operazioni hanno lo scopo di apprendere come combattere in scenari moderni e complessi.
Un obiettivo chiaro: Taiwan nel mirino di Pechino
Richard Fisher, esperto di strategia, ha evidenziato che il Partito Comunista Cinese desidera esperienze dirette per migliorare le proprie capacità militari. La guerra in Ucraina rappresenta un campo di addestramento ideale per il PLA, dove possono studiare le più recenti tecnologie e tattiche di guerra, dall'uso di droni fino alla guerra elettronica.
Il supporto cinese all'invasione russa: un alleato controverso
La Cina ha mostrato un supporto quasi incondizionato alla Russia sin dall'inizio dell'invasione, dal sostegno economico contribuendo all'approvvigionamento di petrolio sanzionato, al supporto militare e alle forniture di armi. Questo contesto solleva interrogativi sul reale grado di coinvolgimento di Pechino nella guerra, suscitando nel contempo preoccupazioni internazionali.
Un regime sorvegliato: Xi Jinping sapeva tutto?
Analisti come Charles Burton sostengono che il regime di Xi Jinping fosse ben consapevole dell'invio di soldati cinesi in Ucraina. Le rigide misure di controllo del governo cinese sulle comunicazioni e le interazioni dei cittadini con altri stati suggeriscono che non è plausibile che questo movimento fosse avvenuto senza il consenso del potere centrale.
Un possibile scenario di escalation: un risvolto storico?
La presenza cinese in Ucraina riporta alla mente episodi storici, come l'invio dei "Volontari del Popolo" durante la guerra di Corea. Gli esperti avvertono che questa potrebbe essere una strategia per preparare una futura escalation e un intervento cinese diretto.
Alleanze in vista di una nuova guerra
Burton mette in guardia riguardo al potenziale di un'alleanza militare tra Cina, Russia e Corea del Nord, specialmente nel contesto di una possibile invasione di Taiwan da parte della Cina. Quest’alleanza, sempre più manifesta, preoccupa non poco l'Occidente.
Il silenzio dell'Occidente: un pericolo incombente?
Ad oggi, gli Stati Uniti e i loro alleati non hanno agito in modo significativo per controbilanciare la crescente influenza cinese e russa. Questo atteggiamento di inerzia potrebbe portare a conseguenze disastrose, come avverte Fisher, dando alla Cina l'illusione di poter operare impunemente nei conflitti globali.