Cina: La Banca Mondiale Rivede al Rialzo le Stime di Crescita per il 2024 e 2025. Riflessioni su Wall Street e Sussidi Statunitensi
2024-12-26
Autore: Sofia
La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta in maniera positiva, segnando un incremento dell'1,12% e raggiungendo quota 39,568.06, con un guadagno di 437 punti. Questo rialzo è stato principalmente sostenuto dal settore automotive, in particolare grazie alla performance di Toyota. Tuttavia, il mercato è rimasto fragile a causa dell'assenza di indicazioni dal mercato azionario statunitense e dalle piazze europee. Sul fronte valutario, lo yen continua a mostrare debolezza, scambiando a 157,40 sul dollaro e a 163,70 sull'euro.
Nel frattempo, le Borse cinesi hanno registrato chiusure positive, trainate dall'andamento favorevole dei titoli tecnologici. Gli investitori stanno aspettando dettagli sulle misure di sostegno economico annunciate da Pechino, in un momento in cui i politici locali hanno riaffermato l’impegno a sostenere i consumi e stabilizzare il mercato immobiliare. Tra i titoli in evidenza, Foxconn Industrial Internet ha guadagnato il 2,7%, mentre Luxshare Precision Industry ha segnalato un incremento del 3%. Il settore software ha visto Beijing Kingsoft Office Software salire del 3,6% e iFlytek dell’1,9%. Nella Borsa di Shanghai, l’indice composito ha chiuso in aumento dello 0,14% a 3.398,08, e a Shenzhen ha guadagnato lo 0,67%.
Un calo nei volumi di trading è stato osservato da ottobre, a seguito di un'inversione di sentiment dovuta a una serie di misure stimolo. Gli investitori sono in attesa di un supporto politico più tangibile, previsto da molti per marzo 2024.
La Banca Mondiale ha rivisto al rialzo le stime sul prodotto interno lordo della Cina per il 2024 e 2025. Secondo l’istituto, la crescita economica è stata «solida al 4,8% nei primi tre trimestri dell’anno», ma ha mostrato segnali di rallentamento dal secondo trimestre 2024, in parte a causa della debole domanda interna e della flessione nel settore immobiliare. Le nuove previsioni indicano che la crescita verrà stimata al 4,9% nel 2024 (rispetto a un precedente 4,8%) e al 4,5% nel 2025 (in crescita dal 4,1%). Sebbene le recenti misure di stimolo possano fornire un supporto moderato, la scarsa fiducia delle famiglie e delle imprese, insieme alle difficoltà nel settore immobiliare, potrebbero continuare a influenzare negativamente la crescita nel 2025. Tuttavia, il rialzo delle stime è incentivato dalla robustezza delle esportazioni e dalle nuove politiche economiche che includono il supporto alla liquidità per i costruttori, la riduzione degli acconti richiesti per l'acquisto di case e i tassi d'interesse dei mutui, nonché acquisti statali per immobili invenduti.
In un contesto di trading post-natalizio sottotono, anche i mercati asiatici hanno registrato un incremento, con i prezzi del petrolio in ascesa. Il Nikkei ha beneficiato non solo della performance di Toyota, ma anche di forti guadagni nei rivenditori e nei titoli legati al turismo, sperimentando un’impennata dopo che il Giappone ha deciso di allentare le condizioni di visto per i turisti cinesi, rivelando così un potenziale ritorno alla normalità delle relazioni commerciali con la Cina.