Come sarà il 2025? Le previsioni di questi scienziati possono spaventarti: ecco cosa ci aspetta
2024-12-28
Autore: Sofia
La fine dell’anno è un momento di riflessione, ma anche di previsioni per l’anno che verrà. In un contesto globale in continua evoluzione, cosa dovremmo aspettarci dal 2025? Le previsioni degli esperti non sono per nulla incoraggianti.
L’aspettativa per l’anno nuovo è intrinsecamente legata a questo periodo, quando, dopo le festività natalizie, si attende con ansia il Capodanno. Salutiamo il passato per aprirci al futuro, ma è impossibile ignorare i cambiamenti tumultuosi degli ultimi cinque anni, che hanno lasciato un segno profondo e che, secondo gli esperti, si rifletteranno anche nel 2025.
Tradizionalmente, le previsioni per il nuovo anno venivano affidate a esperti di finanza, storici e sociologi. Gianbattista Vico, un noto filosofo, sosteneva che la storia è un ciclo di alti e bassi, in cui ci si può aspettare di raggiungere un picco solo per ricadere nuovamente. Oggi, però, le previsioni non riguardano solo esperti umani; l’Intelligenza Artificiale (IA) entra in gioco, sollevando interrogativi sulla sua capacità di fornire proiezioni reali e accurate!
Cosa ci dicono le previsioni dell’IA sul 2025?
Innanzitutto, ci si aspetta un clima di grande incertezza economica e sociale, un’eredità pesante lasciata dalla pandemia. Ci sarà un continuo dibattito sull’inflazione post-crisi e le tensioni geopolitiche potrebbero intensificarsi ulteriormente, specialmente con un potenziale ritorno di Donald Trump nel ruolo di presidente degli Stati Uniti. Questa divisione interna tra gli USA sarà una sfida importante, nonostante il paese rimanga la principale economia del mondo.
Tuttavia, sia gli Stati Uniti che diversi Paesi dell’Unione Europea potrebbero sperimentare una crescita economica moderata, attorno al 2-3%. In netto contrasto, i Paesi asiatici in via di sviluppo, come India e Vietnam, potrebbero raggiungere tassi di crescita del PIL superiori al 6%. La Cina, d’altro canto, affronterà ulteriori difficoltà a causa di una popolazione in invecchiamento e delle tensioni economiche e commerciali con l’Occidente.
E cosa dire dell’Italia? Secondo l’IA, la crescita economica italiana si attesterà intorno all’1%, influenzata negativamente dalla mancanza di investimenti e dalle complicazioni nella gestione dei fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). L’export agroalimentare e il settore del turismo potrebbero offrire un certo sostegno all’economia, ma è fondamentale monitorare attentamente le politiche commerciali di Trump e le eventuali tariffe.
Un elemento chiave delle previsioni per il 2025 è che l’Italia potrebbe finalmente concentrarsi seriamente sulle energie rinnovabili, scommettendo su di esse come motore di crescita e opportunità occupazionali. Se ciò dovesse realizzarsi, potrebbe non solo promuovere un’economia più sostenibile, ma anche creare nuove prospettive per il futuro. In un periodo di sfide crescenti, questa potrebbe essere la luce alla fine del tunnel.