Nel 2019, IBM fece la storia con il suo Q System One, il primo computer quantistico commerciale. Questo dispositivo, frutto di anni di ricerca, risiede in un centro di innovazione vicino a New York, rappresentando un passo in avanti verso un'era tecnologica del tutto nuova. Nello stesso anno, Google rivendicò la sua supremazia quantistica con il Sycamore, un computer in grado di risolvere problemi inimmaginabili per i tradizionali computer.

Da allora, molti si aspettavano un rapido sviluppo, ma la realtà è che, a parte alcune prove sperimentali, i computer quantistici non sono stati ancora integrati nella vita quotidiana. Tuttavia, gli esperti vedono segnali promettenti che indicano un imminente cambiamento di rotta.

Cosa distingue i computer quantistici dai tradizionali?

Mentre i computer classici utilizzano bit che possono essere accesi o spenti, i computer quantistici utilizzano qubit, i quali possono trovarsi in stati di sovrapposizione grazie alle leggi della fisica quantistica. Questo permette loro di eseguire calcoli enormemente complessi e di gestire informazioni in modi che i computer tradizionali non possono nemmeno immaginare. L'entanglement, ad esempio, permette collegamenti istantanei tra qubit, superando i limiti della distanza.

Non solo computer: il potere della fisica quantistica

Le innovazioni non si fermano ai computer. I sensori quantistici, ad esempio, potrebbero rivoluzionare settori come la medicina e l'astronomia, grazie alla loro capacità di misurare variazioni impercettibili in variabili come temperatura e pressione. In aggiunta, la comunicazione quantistica promette metodi di connessione estremamente sicuri, fondamentali per proteggere i dati da attacchi informatici, specialmente in un’epoca in cui i computer quantistici stessi possono minacciare la crittografia esistente.

Quando possiamo aspettarci il decollo dei computer quantistici?

Sebbene ci siano stati scetticismi in passato – come nel caso di tecnologie come blockchain e realtà virtuale – l’ottimismo cresce. Rapporti recenti da G.P. Bullhound indicano che Fortschritt è all’orizzonte: nel 2023, Atom Computing e IBM hanno presentato modelli sperimentali con più di 1.000 qubit, un grande progresso rispetto ai modelli precedenti.

Analisi prevedono che il mercato della tecnologia quantistica, attualmente stimato attorno a un miliardo di dollari, possa crescere fino a 20 miliardi entro il 2030, portando a un impatto economico globale di 2.000 miliardi di dollari entro il 2035.

Un settore in evoluzione

Nomine come IBM, Google e PsiQuantum stanno rapidamente diventando sinonimo di innovazione nel campo quantistico. Anche se ci sono stati 12 nuove startup nel 2022, anziché le 57 del 2018, questo dato potrebbe non essere negativo. Piuttosto, rappresenta una diminuzione della quantità di esperti disponibili nel mercato, evidenziando così una crescente domanda nel settore.

Investimenti sia privati che pubblici stanno crescendo, nonostante le fluttuazioni nel totale degli investimenti. Nel 2021-2022, gli investimenti nel settore quantistico avevano già raggiunto la cifra impressionante di 2,3 miliardi di dollari per anno.

Conclusione: siamo pronti per il cambiamento?

I progressi tecnologici, il consolidamento delle aziende nel settore e le applicazioni sempre più evidenti sono indicatori chiave di come la tecnologia quantistica potrebbe finalmente entrare nel nostro quotidiano. Con l'hype per l'intelligenza artificiale in cima ai nostri pensieri e potrebbe iniziare a raffreddarsi, gli investitori e analisti sono in cerca della "prossima grande novità". Gli scienziati continuano a lavorare instancabilmente per garantire che il sogno dei computer quantistici diventi una realtà riconoscibile e funzionante.