Finanze

Concordato preventivo biennale: scopri come ridurre le tasse con la mini-sanatoria!

2024-10-15

Autore: Marco

A partire dal 14 ottobre, l'Agenzia delle Entrate ha introdotto una novità importante per i contribuenti soggetti agli ISA: nel loro cassetto fiscale è disponibile una tabella che consente di calcolare l'imposta sostitutiva necessaria per aderire alla mini-sanatoria legata al concordato preventivo biennale. Questo strumento si presenta come una precompilata che facilita il calcolo dei costi di sanatoria per ogni anno d'imposta, rendendo l’adesione al nuovo regime fiscale più accessibile.

Nel nuovo disegno di legge di conversione del D.L. n. 113/2024, il Governo ha enfatizzato l'importanza dell'adesione a questa proposta, introducendo una mini-sanatoria per i contribuenti che aderiscono alla proposta reddituale proposta dal Fisco. Le nuove misure consentono la regolarizzazione delle irregolarità dichiarative per il periodo dal 2018 al 2022 mediante il pagamento di un'imposta sostitutiva.

Attenzione però: questa opportunità è riservata solo ai contribuenti ISA; coloro che sono in regime forfetario non potranno beneficiarne. I contribuenti in questo regime, tuttavia, possono ancora regolarizzare eventuali infedeltà mediante il ravvedimento, versando un'imposta sostitutiva variabile basata sul punteggio ISA ottenuto nell’anno d’imposta in questione.

Un elemento cruciale da tenere a mente è che, per accedere alla mini-sanatoria, è richiesto un pagamento minimo di 1.000 euro per ogni periodo d'imposta.

Per completare il ravvedimento, l'importo dovuto può essere versato in un'unica soluzione entro il 31 marzo 2025, oppure attraverso un pagamento rateale fino a un massimo di 24 rate mensili, incrementate con interessi legali, con la prima rata da liquidare entro la stessa data.

Ma cosa c'è realmente nel cassetto fiscale per il ravvedimento? Dal 14 ottobre 2024, la tabella messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate permetterà un calcolo dettagliato dell’imposta sostitutiva da versare per la regolarizzazione. I contribuenti dovranno accedere alla sezione 'Comunicazioni' del loro cassetto fiscale e selezionare 'scheda di sintesi concordato preventivo biennale' per ottenere il foglio di calcolo per la sanatoria.

Questa tabella conterrà informazioni fondamentali come il punteggio ISA, il reddito dichiarato, la base imponibile, l'incremento percentuale e l'aliquota applicabile. Sarà un vademecum utile per chi desidera calcolare il costo di adesione alla sanatoria. Inoltre, il file precalcolato è destinato a rendere la procedura ancora più trasparente e immediata, incentivando i contribuenti a regolarizzare la propria posizione fiscale.

È importante sottolineare che i contribuenti che hanno applicato gli ISA durante il periodo oggetto di sanatoria beneficeranno di una diminuzione del costo della sanatoria, a partire sempre dal minimo di 1.000 euro richiesto. La sezione sull'IRAP stabilisce che l'imposta da versare è fissa al 3,9%, ma per gli anni 2020 e 2021, legati alla pandemia, entrambi i costi subiranno una riduzione del 30%.

Inoltre, per chi aderisce al concordato preventivo biennale, i termini per l’accertamento verranno prorogati al 31 dicembre 2025, un aspetto altamente vantaggioso soprattutto per coloro che hanno punteggi ISA elevati.

Rimanete aggiornati su queste opportunità! Scoprire come diminuire le proprie tasse non è mai stato così semplice!