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Conte lancia una battaglia contro la droga: "Controlli a tappeto!"
2024-12-13
Autore: Matteo
Dopo la brutale aggressione avvenuta in via Castelmenardo, il sindaco Mario Conte ha annunciato un intervento deciso contro lo spaccio di droga, in particolare per quanto riguarda l'uso di ketamina. Questo episodio ha portato al fermo di due giovani per tentato omicidio nei confronti di un ragazzo di 22 anni, F.F., di Santa Bona, e ha messo in luce un problema sempre più grave nella città e nei centri urbani circostanti.
"La Questura è al lavoro per capire le dinamiche di questa situazione drammatica – ha dichiarato Conte – c'è una persona che sta lottando tra la vita e la morte, e la nostra comunità deve affrontare questo tema con serietà. La droga crea situazione devastanti, non solo per chi ne fa uso, ma anche per le famiglie che restano coinvolte. Ha un impatto devastante su tante vite, e dobbiamo unirci per combattere questo fenomeno sia a livello locale che nazionale".
Il sindaco ha evidenziato che è necessario un lavoro di squadra che includa scuole e famiglie nella lotta contro la droga. "Non si può ignorare il messaggio che viene divulgato attraverso i media e dalla musica, che spesso è distorto e deviante – ha aggiunto – dobbiamo promuovere una cultura della salute e del benessere, in modo che i giovani possano vedere oltre le illusioni della droga".
Conte ha ribadito che non esistono droghe leggere o pesanti, ma che tutte le sostanze stupefacenti rappresentano un pericolo reale. "Deve essere chiaro a tutti: la droga uccide. È un problema che ci riguarda tutti, non solo Treviso ma anche altre città, e ognuno di noi ha un ruolo nella prevenzione e nel contrasto a questo fenomeno".
In vista di questi eventi tragici, Conte ha intenzione di potenziare i controlli nelle scuole e nei luoghi di ritrovo dei giovani, invitando cittadini e associazioni a collaborare. "È fondamentale che i genitori siano consapevoli e che si impegnino attivamente nella vita dei propri figli – ha concluso – insieme possiamo costruire un ambiente più sicuro e sano per i giovani, lontano dalla droga e dalle sue insidie".
Con questa nuova iniziativa, il sindaco si impegna a presidiare il territorio e a garantire che i giovani possano vivere appieno le loro vite, senza dover subire gli effetti devastanti delle sostanze stupefacenti.